Clusone, il festival
entra nel museo

Dopo tanto girovagare, il Clusone Jazz Festival approda in valle Seriana con un’intensa sequenza di appuntamenti.
Il primo concerto è in calendario per giovedì 23 luglio nel Santuario di San Patrizio a Colzate, con The Skopje Connection, una formazione che vede il trombettista Luca Aquino al fianco dei Macedoni Georgi Saresky (chitarra) e Dzijan Emin (corno francese). Dopo un inedito incontro, avvenuto nella capitale macedone lo scorso ottobre, il gruppo debutta sui palcoscenici nazionali con una proposta che Angelo Leonardi ha così definito sulle pagine di «Allaboutjazz»: «Un progetto speciale che cattura l’ascoltatore sin dalle prime battute, trascinandolo in un percorso dalle tinte radiose con atmosfere senza tempo e melodie cantabili».

Venerdì 24 luglio il festival si trasferirà a Clusone, nella Sala Legrenzi del MAT – Museo Arte Tempo, con il concerto di un altro interessante trombettista, il piemontese Alberto Mandarini affiancato, in un affiatato soldalizio, dal pianista Daniele Tione. Il festival, d’intesa con il locale Assessorato al Cultura, offrirà, sempre nel corso della serata, l’occasione per una visita guidata al museo dove, oltre ad un’interessante collezione di opere pittoriche ed un’intera sezione di meccanismi di orologi da torre, possono essere ammirate le opere esposte nella mostra «In dialogo: dipinti dalle collezioni dell’Accademia Carrara di Bergamo». Tutte le iniziative sono ad ingresso libero.

Informazioni allo 0346.23823 o su www.clusonejazz.it.

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