Sanremo, Giorgia incanta tutti
Segui la diretta della seconda serata

Vola il Festival di Sanremo «all inclusive». Il brand Conti-De Filippi, il post patto del Nazareno allargato a Sky e Discovery, che mescola vecchi leoni e giovani talenti, intrattenimento puro e spazi di riflessione. Vi proponiamo la diretta commentata della seconda attesa serata del festival della canzone italiana.

«Ciao Pippo caro che sei in ascolto». Dal palco dell’Ariston al festival di Sanremo, dove stasera è ospite, Giorgia rivolge un saluto a Pippo Baudo, colpito da una bronchite e costretto a rinunciare a condurre Domenica in post-festival. «A me m’ha inventato lui - , ha scherzato la cantante che durante l’esibizione ha avuto anche un problema al vestito».

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In grande forma, Keanu Reeves è andato al di là della solita partecipazione delle star hollywoodiane che concedono solo interviste ingessatissime e pubblicitarie. Prima ha animato un colloquio con Maria De Filippi in cui ha ricordato quando da ragazzo a Toronto faceva la pasta in un negozio di alimentari italiano, quando era un portiere in una squadra di hockey su ghiaccio e veniva chiamato “The Wall”, poi ha descritto la sua passione per la moto, cui ha pagato il prezzo di incidenti e ricoveri, la conquista del piacere di avere una casa dopo una vita trascorsa in giro per il mondo e in case in affitto per poi parlare di un suo libro che si chiama “Ode alla felicità”.

Per il finale un omaggio al suo passato di bassista rock, fatto con uno strumento preso a prestito dal bassista dell’orchestra e basato su un classico giro rock/grunge con accompagnamento di batteria e chitarra. La sua canzone italiana preferita è “Va bene così” di Vasco Rossi, scoperta grazie alla sorella che aveva un fidanzato italiano. Per l’occasione è toccato a Carlo Conti il compito di accennare il brano.

Finale a sorpresa per l’esibizione di Robbie Williams al festival di Sanremo. Dopo aver cantato Love my life, il nuovo singolo estratto dall’ultimo album, la popstar con un guizzo ha baciato sulla bocca Maria De Filippi, colta alla sprovvista e visibilmente imbarazzata. «Da quando sono padre la vita mi è cambiata per il meglio, tutto quello che faccio è per loro, sono un papà molto orgoglioso - ha detto poi nella breve intervista. Poi il colpo di scena finale. «Quando finisci i concerti tu baci una fan» ha detto Maria. E lui, su imbeccata di Conti, l’ha baciata sulla bocca.

Teatro Ariston in delirio per Francesco Totti: il capitano giallorosso autografa e poi calcia, verso platea e galleria, una decina di palloni. Immediata la caccia all’accaparramento. Dopo un’intervista paradossale con Conti e De Filippi, Totti indica la sua canzone preferita del festival, «Povia, il piccione», suscitando ilarità. Dopo il 50% di share della prima serata del festival, Maurizio Crozza si trasforma nel Capo dello Stato Mattarella per dare l’incarico a Conti e de Filippi: «Cari italiani, care Marie, cari Carli, da ieri è ufficiale: voi due avete la maggioranza del paese. Allora ho sciolto le Camere, Gentiloni non l’ho avvertito, tanto lui si adatta, dove lo metti sta, al governo governa, alle finestre fa i vetri». Francesco Totti ha fatto il suo debutto - autoironico - da presentatore a Sanremo. preceduto da un filmato sulla sua straordinaria carriera, ha sorvolato con eleganza sul 4 a zero inflitto ieri dalla Roma alla Fiorentina, squadra del cuore di Carlo Conti. «Troppo banale. Tra l’altro non ho neanche giocato - ha commentato. Sorridente e a suo agio, ha introdotto Nesli e Alice Paba. «Te la senti di presentare?», gli ha chiesto Maria de Filippi. «Sicura? Stamo in diretta».

«Prego signora, ci tiene ad averlo?». Maria De Filippi, in versione ’maschera’ dell’Ariston, entra in scena nella seconda serata del festival di Sanremo distribuendo i gadget realizzati ad hoc con la sagoma di Carlo Conti. In abito nero con il decolleté bordato di pizzo, sfoggia un girocollo con un lungo pendente di diamanti e smeraldi. Tra gli applausi, sotto braccio al conduttore, Maria sale la scala per raggiungere il centro del palco. Si inizia subito con i giovani, che quest’anno Carlo Conti ha voluto valorizzare facendoli esibire nella prima parte del festival. Francesco Guasti con «Universo» e Leonardo Lamacchia con «Ciò che resta!» sono i due Giovani che passano alla finale di venerdì. Eliminati Braschi con Nel mare ci sono i coccodrilli e Marianne Mirage con Le canzoni fanno male.

Attesa per ospiti e superospiti, da Robbie Williams a Keanu Reeves a Francesco Totti all’impiegato modello che in quarant’anni non ha fatto un giorno in malattia. Numeri da record: in media la prima serata fa segnare 11 milioni 374 mila spettatori con il 50.4% di share, quasi un punto in più dell’anno scorso. Un dato che non si registrava dal 2005, quando il debutto della coppia Bonolis-Clerici centrò il 54.10%.

A seguire la prima parte, davanti a Rai1 ci sono 13 milioni 176 mila spettatori pari al 50.1%; per la seconda, 6 milioni 177 mila con il 51.9%. I picchi premiano Bova che presenta Elodie (16 milioni 131 mila spettatori alle 21.40) e le toccanti testimonianze degli eroi di Rigopiano (16 milioni 113 mila spettatori). Alle 23.51, mentre anche Carlo Conti prova a ballare accanto a Ricky Martin, lo share raggiunge il 57.1%.

Sanremo decolla immediatamente: il montaggio delle hit che non hanno vinto al festival sfiora il 40% (38.3%), poi la performance di Tiziano Ferro, con il commovente omaggio a Luigi Tenco, passa da 12 a 14 milioni e dal 40 al 48%. Molto bene anche la video copertina di Maurizio Crozza - nonostante il ritardo audio che crea un effetto un po’ rigido e a qualcuno fa immaginare che l’intervento sia registrato, ipotesi smentita dalla Rai e da Conti - seguita da quasi 15 milioni di persone, con un trend sempre in crescita e uno share sul 50%. I nottambuli restano incollati anche al Dopofestival, che raggiunge il dato più alto dal 2003, il 41.16% e 2 milioni 151 mila spettatori. Da record l’ascolto sui più giovani, con il 59.7% sulle ragazze tra 8 e 14 anni e 15-24 anni (e con punte del 70%).

La prima serata è un successo anche in rete: la diretta streaming su Rai Play viene vista oltre 700 mila volte, le clip on demand (che comprendono anche materiali di archivio) ottengono circa 200 mila visualizzazioni, con 4,4 milioni interazioni su Facebook, Twitter e Instagram, mentre gli account ufficiali del Festival di Sanremo su Facebook e Instagram generano rispettivamente 340 mila e 54 mila interazioni.

Gli utenti Twitter che cinguettano sul festival sono 84 mila (+5% rispetto all’anno scorso). La parola più twittata è Maria, l’hashtag più utilizzato, con oltre 500 mila ricorrenze, è #sanremo2017.

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