Albanoarte torna in scena
Da novembre raffica di spettacoli

Tutto pronto per la nuova stagione teatrale Albanoarte. Venerdì 4 novembre è in programma l'inaugurazione affidata agli Jashgawronsky Brothers (Milano/Lituania) con lo spettacolo comico, musicale e circense «Radio Armeniac», in cui una sgangherata band suona strumenti creati con qualsiasi oggetto di recupero.

Seguirà sabato 5 novembre la Compagnia Franco Barcella (San Paolo d'Argon) con la versione dialettale di «Se devi dire una bugia, dilla grossa», che sta ricevendo molto successo nella bergamasca e non solo. Sabato 12 e domenica 13 novembre sarà la volta del cabaret goliardico del Club delle Alci con «Nel blu dipinto di blu - storie italiane», con sketch relativi alla vita politica ed alla cronaca nazionale odierna.

Sabato 19 novembre, segna il debutto in Albanoarte del Teatro Prova (Bergamo) con il divertente «I se möv– il cinematografo arriva a Bergamo» di Stefano Mecca; racconto in dialetto sulle reazioni cittadine alla vista delle immagini in movimento. Sabato 26 novembre la replica del seguitissimo «I promessi Sposi» del gruppo teatrale albanoarte, precede il consueto appuntamento della Scuola Je Danse con «Ciak… si danza!», in data unica sabato 3 dicembre.

Domenica 4 dicembre pomeriggio è previsto invece uno spettacolo dialettale (in via di definizione) in collaborazione con il Centro Polivalente, che chiude la prima parte della Stagione. Sabato 4 febbraio la seconda parte comincia con il ritorno a distanza di tre anni di Armamaxa Teatro (Foggia) con «1981 – all'inizio dell'era del godimento» di e con Enrico Messina accompagnato da un bravissimo pianista; un intelligente ragionamento sul giorno in cui gli italiani divennero da attori a spettatori, puntando sul triste accadimento di Vermicino.

Sabato 11 febbraio Albanoarte rende omaggio ai 150 anni dell'Unità d'Italia con il provocante, simpatico, ma anche riflessivo «Aumma», spettacolo di Gianfelice Facchetti (regista e figlio del mitico Giacinto) che ha ottenuto ottime critiche a Milano. In scena: cinque attori ed una band di Garibaldini!

Per il periodo carnevalesco, Sabato 18 febbraio, la compagnia teatrale «Teatro e dintorni» (Bolgare) prosegue la ricerca nella tradizione clownesca, unendosi al Corpo musicale «Giovanni XXIII», proponendo la stralunata commedia comico-musicale «Cafè Concerto», per la regia di Giulio Foglieni. Sabato 25 febbraio è la volta del doloroso ed intenso «Verginella» della compagnia Lupuagnus (Milano) diretta da Stefano de Luca: uno spettacolo che ha come tema portante la pedofilia e che quindi avrà un preambolo la sera precedente (Venerdì 24 febbraio) con una conferenza gratuita tenuta da Massimiliano Frassi dell'Associazione Prometeo che si pone come incontro di preparazione al tema.

Marzo (sabato 3 e 10, domenica 11) segna il debutto della prima nuova produzione del gruppo teatrale Albanoarte ovvero la commedia «L'importante è che ti diverti!» di Isabella Burgo; tema lo sport dei bambini visto dalla parte dei genitori… e già il titolo è un programma. Il secondo appuntamento di albanoarte, è per sabato 24 marzo (replica il 31 marzo e Domenica 1 aprile) con il dramma in due atti «Bombyx Mori» per la regia di Enzo Mologni; una vera e propria storia romanzata, ambientata durante la seconda guerra mondiale, che promette emozioni forti.

Per info www.albanoarte.com