Alberto Biasi a Palazzolo

«Immagini degli occhi» è il titolo della personale che il pittore Alberto Biasi presenta a Palazzolo presso la Galleria «Studio F.22» diretta da Franco e Laura Rossi. Definito dal critico e storico dell’arte Luciano Caramel «uno dei maggiori artisti italiani della seconda metà del secolo scorso ed esponente di primo piano, dal 1959, dell’arte cinetica europea», Alberto Biasi ha al suo attivo una ottantina di mostre personali presentate in Italia e all’estero, ed ha partecipato ad oltre quattrocento collettive tra le quali due Biennali di Venezia, tre Quadriennali di Roma, la Biennale di San Paolo, e varie altre Biennali della grafica, ottenendo numerosi e importanti riconoscimenti.
È sufficiente questo breve accenno per comprendere quale influenza abbia apportato all’arte moderna la personalità di Alberto Biasi. La sua evoluzione artistica non è da meno, se consideriamo la sua collaborazione alla fondazione di diverse «correnti» e «gruppi» improntati alle sempre più moderne concezioni dell’arte visiva.
Pittore e scultore, Alberto Biasi, nato a Padova nel 1937, è presente con le sue opere in importanti musei italiani e stranieri, mentre di lui e della sua originale creatività hanno scritto i migliori critici. Non poteva e non può essere diversamente osservando come nelle sue opere vi sia la presenza di una concettualità che si esprime con immagini studiate nella loro perfezione estetica, il loro equilibrio formale, la loro «presenza» esistenziale proiettata nell’infinità spaziale. Logicamente l’immagine è limitata nella sua struttura e nella sua realtà, ma essa lascia la possibilità di osservarla proiettata in spazi senza limite alcuno, ed è qui che esse diventano, come l’artista stesso le definisce «immagini degli occhi».
Giustamente Filiberto Menna tra l’altro scrive che «l’opera di Biasi acquista così una valenza propriamente metaforica, spostando l’accento da una dominante essenzialmente sintattica a un fattore che si colloca piuttosto nell’ordine della significazione».
Riscontriamo pertanto in queste opere una preziosa sintesi del fatto reale metaforicamente significato, proprio perché Alberto Biasi traduce la realtà visiva in immagini contenenti simbolismi riferiti alla vita stessa dell’uomo, quella che egli concepisce come espressione di un umanesimo che si fa il messaggio di serenità, di pace, di gioia dello spirito.

Durata della mostra: fino al 28 novembre.
Studio F.22 Modern Art Gallery - Palazzolo

Lino Lazzari

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