Amanda Sandrelli a Dalmine

Amanda Sandrelli a DalmineTeatro e cinema per la famiglia nel fine settimana. Amanda Sandrelli racconta il malessere della vita contemporanea, mentre Peter Pan accompagna gli spettatori verso l’isola che non c’è, sulle ali della fantasia.

Nella vita di tutti i giorni il malessere e il sentimento di inadeguatezza che ci perseguitano possono essere sfuggiti magari ricorrendo a un ansiolitico che a teatro può suggerire il titolo di una pièce.

E’ il caso di «Xamax» di Angelo Longoni, interpretata da Amanda Sandrelli e Blas Roca Rey che sabato 1 febbraio andrà in scena al Teatro civico di Dalmine alle 21.

Due persone quasi sconosciute sono costrette improvvisamente a condividere le loro vite in un ascensore: le loro strade si incrociano all’uscita dall’ufficio; l’ascensore si blocca e a nulla valgono le richieste di aiuto. Per 48 ore rimangono imprigionati in pochi metri quadrati, dominati dalla paura ma costretti a condividere tutto. La situazione estrema unita all’isolamento porta i due protagonisti a rivelare a un estraneo cose mai dette: fallimenti e illusioni, speranze e incapacità.

E il teatro diventa la metafora di una generazione segnata da una vita convulsa percorsa ogni giorno dalla fretta e dall’individualità, in famiglia e nel lavoro.

Per i più giovani domenica 2 febbraio alle 16, sempre al Teatro civico, torna invece «Peter Pan - Ritorno all’isola che non c’è», la pellicola Disney diretta da Robin Budd e Donovan Cook.

Le avventure di Peter Pan proseguono in compagnia di altri fantastici personaggi: lui insiste a non voler crescere, ma Wendy è ormai diventata mamma e ai figli racconta proprio le avventure dell’eterno bambino. Ma la figlia June non crede a quelle favole, fino a quando Capitan Uncino non decide di rapire proprio lei come esca per catturare Peter Pan.

(29/01/2003)

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