Andrea Arnoldi e il peso del corpo
Reading-concerto per il nuovo disco

Una reading-concerto per presentare il nuovo disco «Le cose vanno usate le persone vanno amate» in uscita il prossimo 2 dicembre. Andrea Arnoldi & il peso del corpo danno appuntamento venerdì 28 novembre alla Libreria Articolo 21 di Bergamo, a partire dalle 18,30.

Un concerto nel quale accanto alle canzoni del nuovo disco di Andrea Arnoldi compariranno una serie di letture di autori come Franz Kafka, Giorgio Vasta e Velimir Chlebnikov che hanno influenzato la scrittura delle canzoni stesse. L’ingresso al concerto è gratuito.

Questa nuova presentazione «letteraria» del disco de il peso del corpo arriva dopo quella «cinematografica» dello scorso settembre al Cinema Conca Verde, nella quale i brani di «Le cose vanno usate le persone vanno amate» avevano incontrato una serie di opere di giovani videomakers italiani. Questa volta è il turno della letteratura, aspetto fondamentale della produzione di Andrea Arnoldi.

Il suo nuovo lavoro, anticipato dal video del singolo «L’ortica» in arrivo nei prossimi giorni , è un disco di cantautorato lieve, mai urlato (semmai cantato in coro), dove si suona in punta di chitarra acustica e si cantano parole quiete, ma dense e definitive. Un disco tutto incentrato sulla morte come possibilità di rivincita-redenzione e sull’amore come unica àncora possibile, di vita e non di sopravvivenza, un’opera nel quale le tracce si nutrono delle parole di filosofi come Deleuze e di scrittori come Chlebnikov, Pessoa e Giorgio Vasta, il cui romanzo «Il tempo materiale» ha ispirato proprio il testo del singolo «L’ortica», allegoria strisciante del tempo che si attorciglia e conquista la fortezza di ogni corpo.

Queste influenze si amalgamano alle parole levigate di Andrea Arnoldi, che abitano un mondo in cui chitarra e archi si innamorano fra loro e cercano la complicità di fiati, percussioni, piccole campane, organetti, sitar e theremin. Una realtà dove la morte non perde un grammo della propria inesorabilità ma diventa un modo per non perdere, come si canta nella traccia conclusiva «Decalogo», «la meraviglia / di amar qualcosa che non mi somiglia».

Il peso del corpoè un progetto di cantautorato che nasce a Bergamo nel settembre 2009 dall’incontro tra Andrea Arnoldi e Adele Pappalardo. Dopo cinque anni di attività e diversi ep autoprodotti, cambi di organico e sempre nuove sperimentazioni di sonorità in una costante e personale revisione dei generi, il peso del corpo è ha indossato le vesti di un nuovo progetto: Andrea Arnoldi & il peso del corpo.

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