Bergamo Jazz, conto alla rovescia
Info vendita abbonamenti e biglietti

È iniziato il conto alla rovescia per la XXXVIII edizione di «Bergamo Jazz»: da mercoledì 10 febbraio sono in vendita gli abbonamenti alle tre serate al teatro Donizetti del 18, 19 e 20 marzo, mentre a partire da mercoledì 17 si potranno acquistare i biglietti per le singole serate.

Intanto, sono già disponibili i biglietti per il concerto del 17 marzo al Teatro Sociale e per gli appuntamenti previsti all’Auditorium di Piazza della Libertà nelle giornate del 19 e 20. Abbonamenti e biglietti sono acquistabili online (www.teatrodonizetti.it) o alla biglietteria del Teatro Donizetti dalle ore 13 alle ore 20 (tel. 035.4160601/02/03). Prezzi abbonamenti da 20 a 74 euro. Prezzi dei biglietti da 9 a 34 euro (da 7 a 25 euro per i giovani sotto i 27 anni) per le serate al Teatro Donizetti; 10 euro (7,50 euro per abbonati, giovani sotto i 27 anni, soci Jazz Club Bergamo, LAB 80 e CDpM) per i concerti al Teatro Sociale e all’Auditorium di Piazza della Libertà.

Al suo primo mandato di Direttore Artistico di «Bergamo Jazz», Dave Douglas ha disegnato un cartellone ricco di nomi di prestigio che getta uno sguardo sul composito scenario jazzistico contemporaneo, con una particolare attenzione per musicisti che rileggono in modo personale la tradizione afro-americana. Come nel caso degli ospiti del concerto di giovedì 17 marzo al Teatro Sociale: il pianista Franco D’Andrea, che avrà tra gli altri al suo fianco il vulcanico batterista olandese Han Bennink, e il trombonista statunitense Ryan Keberle, uno dei nomi nuovi della scena jazzistica d’oltreoceano che si presenterà alla guida di un gruppo nel quale svetta la cantante di origine cilena Camila Meza.

Venerdì 18, la prima delle tre serate al Teatro Donizetti, sarà contrassegnata dalle due personalità d’eccezione di Geri Allen e Joe Lovano. La pianista del Michigan, nata a Pontiac e cresciuta a Detroit, si proporrà in veste solitaria sullo sfondo del suo recente album Motown & Motor City Inspirations-Grand River Crossings, mentre il sassofonista di origine italiana si produrrà con il suo rodato Classic Quartet.

Sabato 19, un’altra presenza femminile, fortemente voluta da Dave Douglas, darà una particolare impronta alla prossima edizione di «Bergamo Jazz»: la clarinettista Anat Cohen, fresca vincitrice fra gli specialisti del suo strumento nei due referendum indetti fra la critica internazionale e i propri lettori dal prestigioso mensile americano Down Beat. A seguire, il trio di un autentico fuoriclasse del piano jazz: Kenny Barron, il cui nome è già ben noto al pubblico bergamasco.

Domenica 20, «Bergamo Jazz 2016» darà spazio a due gruppi guidati da altrettanti batteristi e accomunati dalla predilezione per atmosfere festose e coinvolgenti. L’americano Billy Martin, componente del celebre trio Medeski Martin and Wood, si proporrà a capo dei suoi Wicked Knee, vera e propria all stars band che allinea il trombettista Steven Bernstein, il trombonista Brian Drye e il francese Michel Godard, specialista della tuba. Definita dallo stesso leader «ragtime funk», la musica di Billy Martin e compagni si preannuncia ad elevato tasso energetico, così come sarà quella del sudafricano Louis Moholo-Moholo e dei suoi «5 Blokes», forte di una nuova stella del jazz europeo quale il pianista Alexander Hawkins.

Di assoluto rilievo saranno anche i concerti in programma all’Auditorium di Piazza della Libertà sabato 19 e domenica 20 (alle ore 17), di cui saranno rispettivamente protagonisti gli scandinavi Atomic, formazione tra le più avvincenti del momento, e il Jazz Quartet del batterista Mark Guiliana, strumentista di vaglia coinvolto da David Bowie nel suo ultimo album Blackstar. Ancora domenica 20, ma la mattina alle 11, l’interessante «Balkan Bop Trio» del pianista albanese Markelian Kapedani, nel quadro della consolidata collaborazione con Jazz Club Bergamo.

Il programma di «Bergamo Jazz 2016 è completato da alcuni eventi a ingresso gratuito: la performance alla GAMeC di venerdì 18 (ore 17,30) dei sassofonisti Tino Tracanna e Massimiliano Milesi e i due concerti «round midnight» previsti alla Domus Bergamo di Piazza Dante venerdì 18, con il nuovo trio di Roger Rota, e sabato 19, con il quintetto Clock’s Pointer Dance. Alla Domus si terranno anche presentazioni di libri (Improvviso singolare di Claudio Sessa e Storie di Jazz di Enrico Bettinello), e un incontro fra Dave Douglas e Franco D’Andrea, in calendario alle ore 19 di domenica 20. Questa sezione del Festival è dedicata a Silvia Infascelli, la cantante bergamasca scomparsa di recente.

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