Collezioni di ex-voto in mostra al Bernareggi

Sabato 20 settembre il Museo Adriano Bernareggi inaugura una nuova sezione museale dedicata alle collezioni di ex voto: un evento che coniuga ricerca e intrattenimento, arte e spettacolo. Il programma della serata, con inizio alle 19.30, prevede una conferenza inaugurale, in cui interverranno Cesare Mozzarelli, Rosanna Pavoni e don Ezio Bolis, su differenti aspetti relativi agli ex voto: cenni storici, il fenomeno del collezionismo, la spiritualità.

Alle 20.15 l’apertura al pubblico e la presentazione delle nuove sale espositive, cui seguirà, alle 20.45, la cena conviviale «Pani e Pesci», con assaggi di focacce e vari tipi di pane accompagnati a pesce fritto e alla griglia. Concluderà la serata uno spettacolo di musica e teatro, con brani tratti da «El Vangel per el dì d’incoeu» di Edo Mörlin Visconti (sacerdote lombardo missionario dal 1972 in Uganda). Con Marino Zerbin (voce recitante), Marco Giacobazzi (mandolino), Sergio Galli (chitarra), Carlo Gramegna (violino).

Gli ex voto hanno un tradizione plurisecolare, ma la grande produzione giunta fino a noi è quella che va dalla fine dell’800 fino ai primi decenni del ’900. Le opere esposte al Bernareggi provengono in somma parte da Piemonte, Lombardia, Friuli, Trentino, Valle d’Aosta, Lazio e Campania. Gli ex voto - quadretti tra fumetto e pittura, che ci rivelano una dimensione domestica della fede - ci raccontano di famiglie scampate al naufragio, guarigioni, soldati indenni nonostante lo scoppio del fucile, mandrie di buoi travolte dalla neve, cadute rovinose… Mostrano un mondo in cui la fede e l’esperienza religiosa erano parte molto concreta della vita quotidiana. Le dimensioni del quadro dipendevano dal «valore» della grazia ricevuta, ma anche dalle possibilità del committente. Sono dipinti su ceramica, seta, vetro, legno, ma tanti sono fatti con il retro delle latte di petrolio. Negli ultimi anni c’è stata una grande rivalutazione di questa forma di devozione popolare, anche a livello internazionale: ne è stata fatta persino un’esposizione a New York.

Il nuovo allestimento ha trovato collocazione all’interno degli spazi del Museo Bernareggi, in coerenza con le sue finalità e con l’attuale percorso museale. La nuova sede espositiva, permanente e dinamica, è dedicata a due eccezionali collezioni di ex-voto, la Collezione Cristina Cefis e la Collezione Gabriella e Giorgio Antonini. La collezione Cefis consiste di oltre 800 tavole votive dal XVII al XX secolo. È stata donata al museo nel 1999 ed è fra le maggiori esistenti al mondo per ricchezza e consistenza: centinaia di tavolette dipinte che Eugenio Cefis, ex presidente dell’Eni e della Montedison, grande manager di Stato, ha raccolto nell’arco di quarant’anni.

La collezione Antonini è composta da ex voto di lamina di argento o metallica, che testimoniano una tradizione «la cui tecnica di esecuzione si è mantenuta quasi inalterata nei secoli e nelle varie zone, diversificandosi solo nell’approvvigionamento della materia prima che poteva provenire, oltre che da lingotti appositi, anche da fusione di pezzi inutilizzati, da monete, da posaterie rotte o da gioielli; sono normalmente eseguiti a stampo o a fusione, rifiniti a cesello e infine ripuliti e lucidati» 

Il nuovo allestimento è stato realizzato con il contributo della Fondazione della Comunità Bergamasca Onlus. La serata inaugurale, inserita nelle manifestazioni «Musei di notte - La notte dei musei», è resa possibile grazie alla partecipazione di Ascom Bergamo, Aspan Panificatori Bergamaschi e Best Western Hotel Cappello D’Oro.

Programma della serata

Ore 19.30

Conferenza inaugurale

Prof. Cesare Mozzarelli

Gli ex voto e la storia della fede

Dott.ssa Rosanna Pavoni

Ex voto: il fenomeno del collezionismo in Italia

Prof. Don Ezio Bolis

Ex voto tra devozione popolare e spiritualità

Ore 20.15

Apertura nuovo allestimento

Ore 20.45

«Pani e pesci». Assaggi di focacce e diversi tipi di pane accompagnati da pesce fritto e alla griglia.

Ore 21.45

Intrattenimento musicale e teatrale tratto da «El Vangel per el dì d’incoeu» di Edo Mörlin Visconti

Con Marino Zerbin (voce recitante), Marco Giacobazzi (mandolino), Sergio Galli (chitarra), Carlo Gramegna (violino).

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