«C’era una volta un albero», spettacolo del Teatro Officina

Una fiaba ecologica che narra il rapporto di amicizia tra un bambino e un albero

L’Auditorium comunale di Urgnano ospita venerdì 17 e sabato 18 ottobre alle ore 21 «C’era una volta un albero», un piccolo spettacolo in cui sono espressi grandi concetti come la generosità, la dedizione per gli altri e l’amore per la natura, in modo semplice ed efficace. Nella trasposizione scenica del Laboratorio Teatro Officina, liberamente ispirata a un breve e delicato racconto di Shel Silverstein, il linguaggio parlato è ridotto all’essenziale e la comunicazione.

Lo spettacolo narra di un bambino e di un albero: l’albero si innamora del bambino, il bambino si innamora dell’albero. Il bambino gioca con le sue fronde, si arrampica sul suo tronco, dondola sui suoi rami. L’albero gli offre le sue mele, lo ripara alla sua ombra. Il bambino cresce, diventa sempre più esigente e i suoi bisogni si fanno sempre più diversi. L’albero, invece, è sempre lì, immutabile e disponibile: gli dà le sue mele perché possa ricavarne denaro, gli dà i rami per costruire la sua casa e proteggere e riscaldare la sua famiglia, gli dà il tronco per soddisfare le sue esigenze di libertà.

Felicità, tristezza, amore avrebbero potuto essere sentimenti vissuti allo stesso modo da un bambino e da un albero, poiché entrambi sono parte della natura, ma gli equilibri sono stati alterati e l’amore incondizionato, la capacità di donare e di accettare l’altro in qualsiasi fase della sua vita sono rimaste prerogative di pochi: dei veri eroi del nostro tempo.

Per informazioni e prenotazioniLaboratorio Teatro Officina

Tel: 035/891878 - E-mail: [email protected]

(13/10/2003)

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