Dalmine, viaggio nel tango
con il Trio Contempo

Venerdì 27 marzo al Teatro Civico di Dalmine (in via Kennedy 3) suona il Trio Contempo per una serata dal titolo «Viaggio ai confini del tango», a chiusura della rassegna Folk Meetings 2009, un viaggio alle radici della musica popolare, organizzata dal Comune-ufficio cultura, con la direzione artistica di Alberto Nacci e la produzione esecutiva di Frame Events. Si comincia alle 21, ingresso 10 euro. Un trio parigino tutto al femminile proveniente dall’universo classico e contemporaneo: propone un omaggio sensibile e appassionato al tango argentino sulle orme di Astor Piazzolla, con un linguaggio musicale dai sapori «moderni». La composizione classica e l'approccio contemporaneo di convivenza fra colto e popolare, costituiscono l’originalità del gruppo, composto da Marisa Mercadè (argentina) al bandoneon,  Isabelle Sajot (francese) al violoncello e Roberta Roman (italiana di Milano) alla chitarra.

In questo terreno fra eredità e creazione la tradizione e la modernità sono ancora una volta protagoniste: il bandonéon e la chitarra come indiscutibile emblema culturale, il violoncello come simbolo della nuova generazione del tango. Nell’idea del Trio c’è la volontà di andare oltre. Ne è testimone la collaborazione al fianco di compositori contemporanei quali: Atanas Ourkouzounov, Leonardo Sanchez, Rossano Pinelli, Simone Iannarelli, Gilbert Clamens, Jurgen Schwenkglenks… per ampliare i confini del tango argentino. Tra «tango sacro» e «tango profano». In continua evoluzione il tango è, a ragione, una musica universale. Il Trio Contempo è nato dalla fusione delle culture argentina, francese e italiana.

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