Exorcism all’Auditorium comunale di Urgnano

Dopo il positivo debutto di Verdello, «Experimenta» torna in un certo senso a casa. La rassegna organizzata dal Laboratorio Teatro Officina, che prende il posto e rilancia «Altri percorsi», torna per tre settimane all’Auditorium comunale di Urgnano, a cominciare da domani sera, quando propone Exorcism di Alexei Merkushev. Secondo il progetto di quest’anno - proporre artisti già ospitati negli anni scorsi, ma con nuove produzioni - si tratta di una novità.

Merkushev era già stato in cartellone ad Urgnano la scorsa stagione, con il suo Uncle Wolodja, una delle rivelazioni dell’edizione 2001 del Festival di Edimburgo. La sua cifra estetica propone un’interessante contaminazione fra teatro-danza, pantomima, linguaggio corporeo. Lo stile del performer russo - ma da anni vive e lavora a Dresda, in Germania - punta a saturare la scena di immagini forti, atmosfere intense, azioni emblematiche ed estreme. È una modalità espressiva che si ritrova in altri gruppi dell’Est Europa nati fra la fine degli anni ’80 e l’inizio del decennio ’90, che hanno saputo immettere nella scena la propria ricerca di libertà, l’esplosione di vitalità, ma anche le inquietudini legate al «nuovo corso».

Nel caso di Merkushev, è un linguaggio messo a punto nel corso della sua attività con il gruppo A-via, poi con i Derevo (di cui fu fondatore insieme a Anton Adassinsky) e infine da solista, prima a San Pietroburgo e quindi in Germania. Exorcism è una metafora sulla violenza e il potere seduttivo del male, ma anche sulla capacità dell’uomo di liberarsi e rinnovarsi. Qui l’attore, che è anche regi-sta, è affiancato da Judith Merkushev.

Informazioni utili

Inizio ore 21.30. Ingresso euro 10, ridotto 8.3 con coupon de «L’Eco di Bergamo». Per informazioni o prenotazioni: [email protected], tel. 035/891878 o 340/4994795.(16/01/2004)

© RIPRODUZIONE RISERVATA