Fiera dei Librai, arriva Enrico Letta
Brexit e Trump due «sfide» per l’Europa

L’ex presidente del consiglio incontrerà il pubblico mercoledì 26 alle 17 sul Sentierone a Bergamo in occasione della Fiera dei Librai per presenatre il suo nuovo libro «Contro venti e maree. Idee sull’Europa e sull’Italia».

Enrico Letta sarà alla Fiera dei Librai sul Sentierone a Bergamo mercoledì 26 aprile alle 17 per presentare il suo nuovo libro. «Contro venti e maree. Idee sull’Europa e sull’Italia». Un libro che nasce all’alba di due giorni, la Brexit e l’elezione di Trump, che hanno cambiato la nostra storia. Siamo di fronte a sfide il cui impatto sull’Italia e sull’Europa è riconducibile all’anno di svolta 1989. Per quanto scioccanti, questi eventi possono aprire per l’Europa nuove e persino affascinanti opportunità. Di certo, nel mondo di oggi sono fondamentali reattività e tempismo. È tempo che l’Europa diventi adulta e cambi strada rispetto a errori e incertezze di questi ultimi anni e che l’Italia sia in prima fila contro i nazionalismi risorgenti e protagonista nella costruzione di una nuova Unione, più calda e vicina ai cittadini.

Enrico Letta è stato Presidente del Consiglio nel 2013 e 2014, più volte ministro, parlamentare europeo e nazionale. Dalla Camera dei deputati si è dimesso nel 2015 per assumere la carica di Dean della Scuola Affari Internazionali dell’Università SciencesPo di Parigi. È presidente dell’Istituto Jacques Delors.

Giovedì 27 aprile alle ore 10.00 Piero Rattalino presenta Celeste e Infernale, Laterza 2015. L’incontro è organizzato nell’ambito del concorso a premi per studenti delle scuole secondarie di I e II grado, delle Università e dei Conservatori, promosso dal 54° Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo sul tema Beethoven e Napoleone. I musicisti e il potere tra rivoluzione e conservazione. È il 1814, siamo a Vienna, è in corso il Congresso che ridisegnerà la carta dell’Europa come la vorranno i vincitori di Napoleone – lo zar, l’imperatore d’Austria, il re d’Inghilterra, il re di Prussia. Un giovane, che è arrivato nella capitale al seguito del Segretario di Stato del Papa, scrive a suo zio del Congresso e del clima politico e artistico viennese. Attraverso le sue lettere scopriremo la musica di Beethoven, autore di sinfonie dalla dirompente carica innovatrice. È un momento di svolta: da qui in poi la musica non sarà più affare di pochi aristocratici. Il virtuosismo diventa in questo momento la chiave di volta per la conquista di un nuovo pubblico borghese. Le regolari stagioni sinfoniche e le regolari stagioni da camera che si diffonderanno ovunque nella seconda metà dell’Ottocento hanno una delle loro più importanti radici nella Vienna del Congresso. Fa da contraltare alla potenza di Beethoven, la musica di Schubert, l’‘escluso’, il prodigioso giovane musicista incapace di farsi largo nel mondo e di cui il mondo non s’accorge. Piero Rattalino è pianista, saggista e critico musicale. Autorevole studioso del pianoforte, ha scritto numerosi libri sull’argomento e monografie su importanti pianisti del passato.

Alle 18.00 l’incontro con Stefano Paleari, già rettore dell’Università degli Studi di Bergamo, che presenta in Fiera il nuovo libro dal titolo I battiti della mente. Riflessioni sull’Italia di oggi e sui tempi che corrono, Brioschi Editore 2017. Una raccolta di riflessioni sul mondo attuale che suonano come un invito al cambiamento e all’affermazione di istituzioni autorevoli per una migliore convivenza e un benessere più diffuso. Le parole chiave sono responsabilità, senso del dovere, rispetto delle regole, valore delle differenze, pari opportunità, valore della qualità media, equilibrio. Infine cultura: un sapere trasversale, un DNA sociale che trasmettiamo insieme al nostro DNA naturale. Pur nell’orizzonte di un mondo con sempre meno confini, il pensiero dell’autore è spesso all’Italia. E più ancora all’italianità: il nostro abitare, il nostro nutrirci, il nostro vestire, il nostro curare sono ammantati della nostra cultura. Quella che si affianca e si confronta con le altre, nel nome della curiosità e del reciproco rispetto ma, al tempo stesso, nella consapevolezza del proprio valore. L’incontro è moderato da Giorgio Gori, Sindaco del Comune di Bergamo.

La giornata si conclude alle 20:30 con la presentazione di Sempre più vicino, il nuovo romanzo di Raul Montanari edito nel 2017 da Baldini&Castoldi. Milano, 2014. Valerio ha ventisette anni e una vita vuota. Abita in un monolocale su cui aleggia la presenza del precedente proprietario, suo zio Willy, morto in odore di satanismo, che si dice avesse accumulato un tesoro mai ritrovato. Per guadagnare qualcosa, Valerio affitta l’appartamento per brevi periodi e va a dormire da un amico. Ha però un vizio: entrare in casa di nascosto dai suoi ospiti, per curiosare fra i loro oggetti e immergersi con la fantasia in esistenze diverse dalla sua. Una di loro, l’enigmatica Viola, lo colpisce al cuore. Fra i due sembra nascere qualcosa, ma Viola scompare e un detective privato che lavora per suo marito rivela a Valerio la verità: la donna è in fuga e forse il suo passaggio da quella casa non è stato casuale. Che c’entri in qualche modo la leggenda del tesoro dello zio Willy? Valerio e il detective si alleano per cercare Viola insieme, ed è l’inizio di un viaggio che dalle ombre che circondano la casa milanese trova il suo drammatico finale in una palude del Rio delle Amazzoni. Finché, fra scoperte dolorose e squarci di inattesa felicità, la vita di Valerio cambierà per sempre. Un libro dove i fondamenti della narrazione romanzesca (il denaro, l’amore, l’avventura, il mistero, la comicità) catturano il lettore e si fondono nel ritratto di un personaggio vero e tenerissimo. E di una generazione derubata del proprio futuro e costretta a inventarsi il presente ogni giorno, con rabbia ma anche con ironia. Raul Montanari ha pubblicato tredici romanzi e tre libri di racconti. I più noti: La perfezione (Feltrinelli 1994) e, per Baldini & Castoldi, Che cosa hai fatto, Chiudi gli occhi, L’esistenza di dio, La prima notte, Strane cose domani (premio Bari, premio Siderno e voto degli studenti alla selezione Premio Strega 2010). Più di cento suoi racconti sono usciti in antologie, quotidiani e periodici. Con Aldo Nove e Tiziano Scarpa ha scritto Nelle galassie oggi come oggi (Einaudi), insolito bestseller nel campo della poesia. Ha pubblicato il saggio Il Cristo zen (Indiana 2011), oltre a numerosi articoli, opere teatrali, sceneggiature e traduzioni dalle lingue classiche e moderne (Sofocle, Seneca, Shakespeare, Poe, Stevenson, Wilde, Borges, Cormac McCarthy fra gli altri). Dirige il festival Presente Prossimo e una delle più importanti scuole italiane di scrittura creativa. Il suo ultimo libro è il romanzo Il regno degli amici (Einaudi 2015). È il più giovane scrittore ad avere ricevuto il premio istituzionale della città di Milano, l’Ambrogino d’Oro.

Tutte le info degli incontri sul sito fieradeilibrai.it

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