Gianni Morandi compie 71 anni - Video
Andavo a cento all’ora... anche sul web

Nato l’11 dicembre 1944 a Monghidoro (Bologna), il cantante è uno dei simboli della musica italiana. La sua carriera iniziata negli anni Sessanta prosegue «a cento all’ora» anche nell’era di social network, dove Gianni da stamattina sta ricevendo una pioggia di auguri. A Bergamo lo avevamo visto nel 2013, quando arrivò in città per lavorare alla copertina del suo album «Bisogna vivere».

A dare il via alla raffica di auguri sul web è stato Fiorello, che sul proprio profilo Facebook ha pubblicato un simpatico video di pochi secondi girato in auto: «Voglio fargli tanti auguri a Gianni – dice Fiorello – sei il più grande tutti noi, il numero uno». «Te l’ho detto: tu sui social fai più de La7, da solo», aggiunge Fiorello riferendosi alla grande popolarità di Morandi sui social network: la sua pagina Facebook è seguita da oltre 2 milioni di persone, con le quali Gianni dialoga quotidianamente, rispondendo a migliaia di messaggi e condividendo pensieri e fotografie..

AUGURI A #GIANNI MORANDI!

Posted by Fiorello on Venerdì 11 dicembre 2015

Lo stesso Morandi poco dopo ha postato su Facebook una foto che lo ritrae con in mano una torta di compleanno: «Quest’anno è passato veramente in fretta...Ciao!», si legge nel post, che ha ottenuto migliaia di like, condivisioni e commenti di fan che gli hanno inviato gli auguri.

11 dicembre 2015.Quest'anno è passato veramente in fretta...Ciao!

Posted by Gianni Morandi on Venerdì 11 dicembre 2015

Con all’attivo oltre 50 milioni di copie vendute nel mondo tra album e singoli, Gianni Morandi è uno tra i venti artisti italiani ad aver venduto il maggior numero di dischi. Cresciuto in un piccolo paese a pochi chilometri da Bologna in una famiglia di modeste condizioni economiche, nel ‘62 vince il Festival di Bellaria per cantanti dilettanti. Il suo primo 45 giri «Andavo a cento all’ora», nonostante non entri in classifica, ottiene subito un grande successo.

La fama arriva però con il terzo 45 giri, «Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte», brano che diverrà nel tempo un vero e proprio cult per 4 generazioni di italiani. Con «In ginocchio da te» vince il Cantagiro 1964 e si piazza al primo posto delle hit parade per 17 settimane, stabilendo il record italiano.

Nel 1976 vende un milione di copie con la canzone «Sei forte papà», ma attraversa un decennio di crisi a causa del cambiamento ideologico e del fermento degli anni Settanta. Nel 1987 il ritorno del successo con la vittoria al Festival di Sanremo con il brano «Si può dare di più», cantato con Umberto Tozzi ed Enrico Ruggeri.

Nel 1999 si consacra showman televisivo con il programma «C’era un ragazzo», che registra una media di 9 milioni di spettatori a puntata. Conduttore del Festival di Sanremo 2011 e 2012, Morandi unisce la carriera canora a quella televisiva aumentando una popolarità che è esplosa negli ultimi anni grazie alla sua pagina Facebook, seguita da oltre 2 milioni di persone. Ad aiutarlo nella gestione social la moglie Anna, fotografa «ufficiale» che ha sposato nel 2004. La sua capacità di non prendersi sul serio lo ha trasformato in beniamino degli internauti, che avranno la possibilità di apprezzarlo nel nuovo film dei The Pills.

A Bergamo lo avevamo visto a settembre 2013, lungo viale Papa Giovanni XXIII, intorno ai propilei di Porta Nuova, poi al «Nazionale» per l’aperitivo: Gianni Morandi aveva passeggiato per la città e si era fatto anche una foto col telefonino, postandola su Facebook. Ma non era solo una gita di piacere: in città era accompagnato da un responsabile della sua casa discografica, la Sony, a trovare Paolino De Francesco, il grafico e fotografo della fattoria digitale Molti Media che si è occupato della copertina dell’album «Bisogna Vivere».

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