Il libro più citato su Facebook?
Per gli italiani è «Harry Potter»

Il giochino ha coinvolto migliaia di persone sul social network, una sorta di «catena di Sant’Antonio» vagamente culturale: l’invito cioè a ricordare i 10 libri preferiti.

Dopo una prima classifica riguardante il mondo anglosassone, nei giorni scorsi è apparso un post su Facebook che ha messo in fila le preferenze di altri Paese, Italia compresa. E non mancano le sorprese. Per esempio il fatto che nella top ten ci siano solo due autori italiani, peraltro nelle posizioni basse della classifica.

Ma entriamo nel dettaglio: in testa c’è « Harry Potter» di J.K. Rowling, seguito da «Cent’anni di solitudine» di Gabriel Garcia Marquez e da un classicissimo come «Il ritratto di Dorian Gray» di Oscar Wilde. Appena giù dal podio c’è «Orgoglio e pregiudizio» di Jane Austen, davanti a «Il signore degli anelli» di J.R.R. Tolkien.

Passiamo alla seconda parte della classifica: in posizione numero 6 c’è «Il cacciatore di aquiloni » di Khaled Hosseini e subito dietro il primo degli italiani: «Il nome della rosa» di Umberto Eco. Alla posizione 8 «Il piccolo principe » Antoine de Saint-Exupéry, davanti al secondo italiano nella top ten: Primo Levi con «Se questo è un uomo». In decima posizione «Mille splendidi soli» di Khaled Hosseini, il solo ad avere due libri in classifica.

Qualche curiosità: « Harry Potter» la fa da padrone in tutti i Paesi coinvolti, guadagnandosi la palma di libro più significativo nel vissuto dei lettori italiani, francesi, indiani, brasiliani, filippini e messicani, mentre in Brasile tra i libri più citati troviamo la Bibbia e «Il piccolo principe» piace proprio a tutti (tranne che agli indiani). Inoltre, la lettura continua ad essere un fenomeno che interessa e coinvolge principalmente il pubblico femminile (in Italia il 73% dei post è stato scritto da donne), con una certa qual tendenza a prediligere letteratura straniera: solo il 30% dei titoli citati sono autoctoni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA