Il mondo della musica in lutto: è morto Giorgio Gaber

Protagonista di grandi spettacoli anche in Bergamasca: l’ultima volta, nel 2000 con la sua «Idiozia conquistata a fatica», recitata e cantata in un Donizetti strapieno

La musica italiana è in lutto: è morto Giogio Gaber. Il popolare cantante e attore è morto oggi a Montemagno, nella sua casa in provincia di Lucca. Gaber, nato a Milano, aveva 63 anni ed era malato da tempo. Era stato spesso protagonista di grandi spettacoli anche in Bergamasca. L’Ultima volta, nel 2000 con la sua «Idiozia conquistata a fatica», recitata e cantata, in un Donizetti strapieno riscosse uno straordinario successo. Come del resto suoi precedenti spettacoli, come «Il Grigio» e «E pensare che c’era il pensiero». I suoi bersagli erano, come sempre, le cose che «disumanizzano» l’uomo. Gaber aveva debuttato al santa Tecla: lla sua prima canzone e’ stata "Ciao ti diro’’, scritta nel ’58 con Luigi Tenco.
Dopo la popolarità che gli diede la televisione e Sanremo, debuttò nel ’70 al Piccolo teatro di Milano con "Il signor G", spettacolo che passò alla storia. Dopo la sua rinuncia alla tv diventa il più singolare fenomeno teatrale degli ultimi 30 anni. Nel 2001 e’ tornato al mercato discografico ufficiale con "La mia generazione ha perso". Il 24 gennaio uscira’ il suo ultimo lavoro "Io non mi sento italiano".

(01/01/2003)
Due pagine speciali su L’Eco di Bergamo del 2 gennaio 2003

© RIPRODUZIONE RISERVATA