La Scuola d’Arte Fantoni cresce
Una sede più ampia per 600 studenti

La storia continua: questa in sintesi la motivazione che ha portato la Scuola d’Arte Andrea Fantoni a volere un nuovo ampliamento della sede di via A Mai.

L’inaugurazione si è tenuta ufficialmente oggi. La scuola è una delle più antiche a Bergamo e ora è pronta per vivere un nuovo importante capitolo. Nuovi spazi, un piano in più (il terzo), 9 nuove aule adatte a laboratori, e didattica anche multimediale grazie alla rete Wi-Fi estesa a tutto l’edificio. L’investimento complessivo è stato di 2 milioni di euro.

Oggi la Scuola d’Arte Andrea Fantoni si occupa di istruzione superiore e ospita più di 600 studenti suddivisi tra Liceo Artistico, Centro di Formazione Professionale (indirizzo di operatore grafico e multimedia e indirizzo di design, operatore del legno e del disegno d’arredo), corsi post diploma sul restauro, corsi di specializzazione Ifts. Il numero di studenti a fine corso (corsi annuali) dal 2002 ad oggi è più che raddoppiato. Notevole il costante aumento degli allievi del CFP, soprattutto dal 2009 in poi.

Dieci anni fa nel 2002-03 i ragazzi iscritti erano 243 (146 al Liceo Artistico e 97 al CFP), nel 2008-09 erano 395 (171 al Liceo e 307 al CFP) negli anni il trend è cresciuto tanto che nel 2014-2015 la scuola ospiterà 654 studenti, 490 al CFP.

«Chiavi della didattica - spiega il direttore del CFP Mario Bossi - sono l’orientamento e l’accompagnamento alla professione con stage guidati sia durante il percorso formativo che al suo termine». Bossi è direttore del CFP dal 1998 : “Eravamo agli albori, ma oggi vediamo i risultati di un lavoro costante. Alla Scuola si realizzano i due canali definiti dalla riforma: quello dell’istruzione e quello della formazione». Un successo che può tradursi nell’inserimento nel mercato del lavoro con il raggiungimento della qualifica al 3° anno, ma che può anche proseguire con un 4° anno di specializzazione : «Oppure per i migliori l’accesso al 5 anno con la possibilità di raggiungere un diploma e poi continuare gli studi in canali più alti».

Grazie anche alla Dote Unica Lavoro, nei mesi scorsi è stato aperto uno sportello di accompagnamento pensato per gli ex allievi (4° e 5° anno) che negli ultimi due anni hanno avuto difficoltà a trovare lavoro. Questo trova perfetta integrazione con le volontà dell’Unione Europea e del Miur nell’ambito del progetto Garanzia Giovani. All’inaugurazione sono intervenuti il preside Corrado Spreafico (Liceo Artistico); Giacomo Angeloni assessore all’Innovazione del Comune di Bergamo, la Presidente del Consiglio Comunale Marzia Marchesi che ha portato i saluti del Sindaco Giorgio Gori, Vittorio Bonati direttore dell’Ufficio per la Pastorale Scolastica della Diocesi di Bergamo.

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