«Milano, le grandi famiglie»: pagine di un glorioso passato

«Milano le grandi famiglie - nobiltà e borghesia» è il titolo di un corposo volume delle Edizioni Celip di Milano, a cura di Roberta Cordani, che racchiude la storia di grandi casati e di personaggi che hanno lasciato un’impronta indelebile. Come un lungo e affascinante viaggio nel passato, fin dal Medioevo dei Visconti e degli Sforza per passare con ampie falcate al Dopoguerra.Corredato da una iconografia particolarmente ricca, il volume ripercorre momenti gloriosi delle famiglie milanesi, nobili e borghesi. Ognuna caratterizzata da peculiarità proprie, da tradizioni forti. La pubblicazione in una veste particolarmente elegante e raffinata è una summa di contributi di firme prestigiose: De Bortoli, Bagatti Valsecchi, Moratti, Melzi d’Eril, Crespi, Borromeo ai Belgioioso, Litta , Trivulzio, Cantoni, Ricordi, Giavazzi, Turati fino ad arrivare alla Milano dei Campari e dei Motta, per fare solo alcuni nomi. Il direttore De Bortoli nel suo scritto afferma che la conoscenza della storia di Milano dovrebbe «suggerire ai contemporanei atteggiamenti più meditati sui temi dell’immigrazione e dell’integrazione», anche perché molti milanesi illustri avevano ascendenze straniere: si ricordano Francesco Melzi d’Eril con madre spagnola, i Falck provenienti dall’Alsazia, il tedesco Toeplitz alla guida della Banca Commerciale, Richard Ginori e Ulrico Hoepli venuti dalle valli svizzere e Peck dall’Ungheria. Nel libro trovano spazio pagine dedicate a luoghi vicini alla Bergamasca, come il castello di Trezzo d’Adda eretto da Bernabò Visconti oppure il Villaggio Crespi di Capriate sorto per volere dell’omonima famiglia.Milano Le Grandi Famiglie - Nobiltà e borghesia - Le radici del carattere milanese e lombardoA cura di Roberta CordaniEditore: Celip Milanopp. 354 € 110(15/12/2008)

© RIPRODUZIONE RISERVATA