Lo spirito del Pianeta va in Australia
A novembre. Ma dal 27 è a Chiuduno

«Lo spirito del Pianeta» è un festival tribale indigeno. Da sedici edizioni vive dalle nostre parti e da qualche anno si è fermato a Chiuduno. L’edizione 2016 ancora una volta è prevista al Polo Fieristico, dal 27 maggio al 12 giugno.

La aprirà Davide Van De Sfroos con un concerto che segna il ritorno al folk, alla terra del cantautore laghè. Ancora una volta i protagonisti saranno inca, aborigeni, tribù amazzoniche, della Mesomerica. Il festival promuove e realizza progetti culturali e umanitari in difesa dell’ambiente, dei popoli tribali, delle loro tradizioni. La novità è che quest’anno il format verrà esportato in Australia (a novembre), per la prima volta al di là dell’Oceano.

Cosa sia un «festival tribale indigeno» lo chiediamo a Ivano Carcano, l’appassionato ideatore dell’iniziativa. «Il festival è una delle poche forme che gli indigeni esistenti hanno per urlare a un grande pubblico che esistono e vogliono continuare ad esistere. Dà a loro la possibilità di farsi ascoltare, e a noi l’opportunità di metterci in ascolto e di capire quanto alcuni valori siano fondamentali».

Ora è il momento del grande salto.Geograficamente siamo agli antipodi. «La comunità indigena di Dubbo, cittadina a cinque ore da Sydney, era già venuta in delegazione a Bergamo e da quella via ci ha invitato. Ci hanno detto: abbiamo bisogno di voi. Così a novembre siamo andati in perlustrazione e abbiamo capito perché. In Australia la presenza indigena è antica, in un Paese sostanzialmente giovane. Là vivono 460 comunità aborigene, purtroppo molto scollegate tra loro. Teniamo conto che l’Australia ha dichiarato esseri umani gli aborigeni soltanto 47 anni fa, fino al 1967 erano annoverati nella categoria “flora e fauna”. Sembra uno scherzo ma è così. La particolarità è che avremo gli indigeni di un continente intero. Sono invitati i rappresentati di tutte le 460 tribù aborigene dell’Australia. È la prima volta che accade nella storia e devo dire che ho già i brividi addosso».

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