Lovere, c’è Nichetti all’Oscarino

Si apre con la cosiddetta «serata del presidente» interamente dedicata a Maurizio Nichetti che, quest’anno, ne presiede la giuria, la settima edizione dell’Oscarino- Premio Internazionale per i Cortometraggi organizzato dalla Fondazione Domenico Oprandi.

Regista e attore, collaboratore di Bruno Bozzetto (che è il presidente onorario della manifestazione loverese), Maurizio Nichetti sarà a Lovere, in questi giorni, oltre che per guidare la giuria anche per presentare alcuni suoi lavori. Come farà questa (inizio ore 21 - presso il cinema Crystal), quando gli spettatori potranno vedere o rivedere il suo folgorante film d’esordio: Ratataplan (1979), film che rivelò agli spettatori il talento di un comico, un clown stralunato che mescolava abilmente il suo passato di attore teatrale (nella compagnia Quelli di Grock), il cinema delle comiche del muto, uno sguardo tenero sulla sua generazione e sulla vita di periferia. La serata di venerdì 24 sarà invece interamente dedicata alla proiezione per il pubblico dei film in concorso: 20 cortometraggi selezionati tra gli oltre cento lavori pervenuti al comitato organizzatore.

Sabato 25 sarà invece la lunga notte dell’Oscarino: una serata di spettacolo, di proiezioni e di premiazioni alla presenza di numerosi ospiti. Ma anche una serata di sorprese come la proiezione in anteprima per gli spettatori dell’Oscarino di due cortometraggi di animazione di Bruno Bozzetto, intitolati Neuro e 17, o del corto Il mio ’68 di Gigi Rizzi. Ospite speciale della serata sarà l’attore Enrico Lo Verso, interprete di molti film di Gianni Amelio. Numerosi i premi da assegnare: al miglior film andranno l’Oscarino più 2.500 euro offerti dal Comune di Lovere; alla miglior regia, l’Oscarino e 1.500 euro (premio Ascom-Asarco), al miglior film presentato da una scuola di cinema andranno l’Oscarino più 1.500 euro (Premio Cantieri Riva), al miglior soggetto, l’Oscarino più 1000 euro (Premio L’Eco di Bergamo), alla miglior colonna sonora, l’Oscarino più 1.000 euro (Premio Quiet, please), al miglior film straniero, l’Oscarino più 1.000 euro (Premio Camera di Commercio di Bergamo). Oltre a questi verranno assegnati altri due premi speciali: il premio personale del presidente il «Persico Nichetti» e l’«Alborella della giuria» che menzionerà un film a suo giudizio meritevole.

Per maggiori informazioni: www.oscarino.org

(23/09/2004)

© RIPRODUZIONE RISERVATA