Massimo Alborghetti vincitore del concorso di cortometraggi

VIDEOovatta.wmvÈ Massimo Alborghetti il vincitore del concorso di cortometraggi «Dis-abili Dis-abilitati» indetto dall’associazione In-Oltre Onlus e Lab 80. Il neo regista è stato premiato per la prima edizione del concorso «Dis-abili o dis-abilitati? Mille barriere da abbattere, mille ponti da costruire per tutti e per ciascuno» nell’ambito del festival Arte e Disabilità «Continuo a….non perdere la maraviglia». Con il suo «Ovatta», Massimo Alborghetti, 34 anni, cuoco di professione e appassionato di cinema, è stato premiato con questa spiegazione da parte della giuria: «Con grande originalità, in soli tre minuti, il suo corto racconta una piccola grande storia di barriere che si abbattono e di integrazione che diviene possibile». ‘«Ovatta» è infatti la storia di due persone, due mondi, due modi di vedere che si incontrano. Una ragazza, furiosa, che decide di creare il vuoto attorno a sé: auricolari e musica incessante sono gli strumenti che le consentono di non sentire la vitalità del mondo e di rimanere sola con sé stessa. Un ragazzo, per cui il vuoto che lo circonda è una indesiderata costante: è sordomuto e il silenzio assordante del quotidiano è per lui da sempre l’unica scelta possibile. L’apparente incomunicabilità che li circonda viene annullata proprio da colui che non l’ha mai cercata ma subita come sfortunata condizione. (15/10/2008)

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