Nicola Pedrali a Soncino

«Morse e tripodi» è il titolo della personale che lo scultore Nicola Pedrali presenta presso le sale espositive della Rocca Sforzesca a Soncino fino al 10 febbraio. Le sue opere sono frutto di un attento esame di una realtà che pare ormai del tutto scomparsa ma che però trova ancora esplicazione nel mondo di un lavoro che l’artigianato ha da sempre attuato. Seguendo quello che potremmo definire un campo operativo di tempi passati, Nicola Pedrali dà a vedere di voler «entrare» in una officina di fabbri i quali hanno a che fare proprio con morse e tripodi, gli attrezzi cioè che sono di assoluta necessità per «manovrare» il ferro a piacimento e ottenere così pregevoli manufatti. C’è dell’arte in tutto questo? Possiamo classificare artistiche queste sculture di Nicola Pedrali il quale non fa altro che «riportare» all’osservazione strumenti di operatività comuni e familiari? Indubbiamente sì, qualora riusciamo a scoprire in queste sue sculture l’intento artistico che, in certo senso, vi si nasconde. L’intento è esclusivamente quello di esprimere attraverso la materia del bronzo l’eleganza delle forme, l’armonia compositiva che richiama formule di astrazione inserite nel contesto di una «presenza» semplice in se stessa ma carica di emozioni. Dall’oggetto raffigurato è possibile pertanto risalire a concettualità di simbolismi che possono significare anche un estetismo ricco di particolare fascino e di sincera e fresca poesia.

Informazioni utili:
Durata della mostra: fino al 10 febbraio.
Orari: da martedì a venerdì dalle 10 alle 12, sabato e festivi dalle 10 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 17,30. 
Sala espositiva Rocca Sforzesca - Soncino (Cremona)

(24/01/2006)Lino Lazzari

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