Oltre 100 pittori e decoratori
per la «maratona dell'arte»

Sono oltre 100 i pittori decoratori che dal 16 al 19 aprile affolleranno i vicoli di Città Alta e il chiostro dell’ex convento di San Francesco per la maratona di cinque giorni dedicata all’arte della decorazione. Si tratta della manifestazione «Salon», già ospitata nelle più belle città del mondo, da Londra a Parigi, da Copenaghen a Philadelphia, e ora approdata a Bergamo.

Nata in Belgio nel 1992 dall'incontro di un piccolo gruppo di pittori decoratori, Salon è diventata una manifestazione itinerante e dal 1996 un appuntamento annuale. L'edizione 2009, vedrà una suddivisione degli artigiani per tecniche e categorie: dal trompe d'oeil all'ornato, dalla grisaille al finto marmo, dalla serigrafia allo stencil. Gli artisti coinvolti si metteranno in gioco confrontandosi sulle diverse possibilità esecutive offerte dalle diverse superfici trattate.

In una città d’arte e di teatro quale Bergamo la maschera, il mito, l’inganno prenderanno forma nei mini laboratori che i pittori allestiranno lungo i lati dei chiostri (delle Arche e del Pozzo) dell’ex-convento di San Francesco, in un piccolo spazio personale delimitato dalle stesse tele in dimostrazioni. Titolo di questo percorso conoscitivo sulle possibilità espressive della pittura decorativa sarà «Il Teatro dell’Illusione». I pittori coinvolti, attingendo alla più svariate tecniche decorative e rifacendosi alla ricca tradizione artistico-artigianale locale, verranno ad interagire in forma ludica e creativa con una delle forme più antiche del teatro italiano, quale la Commedia dell’Arte ed i suoi più noti caratteri. Durante i cinque giorni della manifestazione si svolgeranno anche una serie di conferenze tenute dai pittori stessi nella Sala dell’ex-Ateneo dove i decoratori stessi si confronteranno sull’utilizzo di nuove tecniche o prodotti.

Nell'ex Ateneo verrà allestito un grande pannello dove lavoreranno a turno i vari pittori decoratori prendendo spunto dal tema della manifestazione. Una volta conclusa l’opera sarà donata dagli artisti alla città. La realizzazione del pannello/murales permetterà di rendere partecipe dei lavori il pubblico che si troverà a passeggiare nelle adiacenze della Piazza Vecchia, e le scuole di indirizzo artistico i cui studenti, coinvolti attraverso il corpo insegnante, parteciperanno in qualità di supporto ai pittori decoratori nei vari momenti di lavoro affacciandosi ad uno scambio di esperienze a livello internazionale.

L’edizione Salon 2009 si aprirà con una mostra saggio a Palazzo Moroni in via Porta Dipinta dei dieci migliori decoratori selezionati nelle edizioni precedenti. La mostra sarà visitabile anche durante le quattro giornate successive. Palazzo Moroni infatti è la sede della Fondazione voluta dal conte Antonio Moroni e dalle sue figlie, Lucrezia e Alessandra, per celebrare la memoria della famiglia e per preservare le originali forme architettoniche del Palazzo. Tra le priorità della Fondazione anche la promozione di progetti per la diffusione dell’interesse per la cultura e l’arte in tutte le epoche e in tutte le sue espressioni. Proprio in linea con quest’ultima finalità si colloca Salon, il primo evento dedicato all’arte realizzato a Bergamo proprio grazie alla Fondazione. La manifestazione si propone tra le finalità anche quella di promuovere e diffondere la conoscenza della città e del territorio attraverso visite guidate, destinate agli artisti e ai loro accompagnatori, mirate all’approfondimento di cicli pittorici o decorativi che possano essere di stimolo ed ispirazione per gli iscritti.

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