Paolo Virzì a «L’Eco»: «Racconto il disagio interiore»

Per la sua ultima pellicola «Tutta la vita davanti», il regista Paolo Virzì si è aggiudicato il riconoscimento di miglior regista dell’anno assegnato dai giornalisti cinematografici della giuria dei Nastri d’Argento 2008. La cerimonia della premiazione avverrà al Teatro Antico di Taormina sabato 14 giugno e andrà in onda su Raiuno sabato 21, dopo la partita di calcio dei quarti di finale degli Europei. Un premio che ha soddisfatto molto il regista livornese che ancora una volta ha dato voce al mondo dei perdenti: «I perdenti mi attirano perché di loro non parla mai nessuno. E ho la sensazione che, probabilmente, nell’Italia di oggi, quello che andrebbe raccontato è il nuovo disagio interiore: le persone nell’ombra che soffrono, perché non sono invitate in Tv dove invece vanno i Vip, per esempio, o appunto i ragazzi dei call center, costretti a lavorare freneticamente per portare a casa pochi spiccioli e molte umiliazioni».Martedì 10 giugno su L’Eco di Bergamo leggi tutta l’intervista a Paolo Virzì.(09/06/2008)

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