Patti Smith, grande successo
Da tutta Italia (e non solo) per lei

«We love Patti Smith!». «Patti Smith è eterna». I fan che hanno affollato il Creberg Teatro hanno salutato così la propria beniamina non appena l’hanno vista e sentita salire sul palco per uno dei concerti più attesi della stagione.

Loro sono arrivati, è il caso di dirlo, da tutto il mondo e da tutta Italia: dalla nebbia di Milano al sole della Sardegna, dal freddo dell’Irlanda al fascino di San Francisco, fino all’allegria sempreverde di San Paolo del Brasile. Una della cantanti rock più celebri della storia ha attirato davvero un pubblico di affezionati caloroso e, soprattutto, molto variegato. Sì, perchè in platea hanno preso posto 70enni che hanno tirato fuori dagli armadi look anni ’70 ormai impolverati e dimenticati, uomini e donne di mezza età più composti, ragazzini di 11 anni che hanno scoperto Patti Smith rovistando tra i cd dei genitori.

«Mi sono innamorata di Patty Smith ascoltando “Because the Night” – racconta arrossita Camilla Alba Marena, arrivata da Milano apposta, accompagnata da mamma e papà, a loro volta appassionati della cantante americana –. La sua voce mi emoziona e sentirla dal vivo sarà fantastico!». Da una ragazza a una signora «agée», ma mossa da un entusiasmo adolescenziale interiore. «Sono seduta fuori dal teatro dalle 5 di oggi pomeriggio per fare una foto con lei e fino a che non ce la faró non me ne andró – racconta Francesca Serpellini, classe 1949 di Sovere –. È da sempre un mio idolo e non potevo mancare a questo appuntamento».

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