Personaggi storici di Città Alta
Nel 5° volume i baroni Scotti

Sabato 28 novembre alle 16, alla Civica Biblioteca A. Mai, salone cardinale Furietti, sarà presentato al pubblico il quinto volume della collana “Personaggi di Città Alta” edito dalla Biblioteca: Gli Scotti, la baronessa Ninì racconta gli antenati Francesco e Gianmaria, gli amici di casa Gaetano Donizetti e Mons. Angelo Roncalli.

Insieme all’autrice Mimma Forlani, saranno presenti Ermanno Comuzio e la baronessa Ninì Scotti Guffanti. Letture di Diego Bonifaccio e Aide Bosio. Alla fine dell’incontro vin d’honneur offerto dal ristorante “Da Mimmo”.

La collana è nata nel 1994 da un'idea di Mimma Forlani desiderosa di conservare per le generazioni future le voci di personaggi vissuti in Città Alta. Il progetto venne subito adottato da Ettore Maffi, allora come oggi, presidente della Biblioteca circoscrizionale Gianandrea Gavazzeni, poi a partire del secondo volume stretta è diventata la collaborazione con il dott. Giulio Orazio Bravi. I cinque libri finora pubblicati dalla Civica Biblioteca sono opera di memoria ma anche gesto di gratitudine e di attenzione nei confronti di uomini e donne che hanno amato la città, l’hanno arricchita con le loro opere e le loro vite.

Il lavoro dell'autrice, situato al confine tra giornalismo, ricerca storica e ritrattistica, ci restituisce la geografia umana della seconda metà del Novecento della nostra Città Alta, che fa da sfondo ad incontri in cui l'intervistato e l’intervistatore raccontano lo svolgersi di esistenze significative sotto il profilo sociale, artistico, intellettuale ed umano dentro la città antica, colta nel suo aspetto feriale, intimo, una città in bianco e nero, non quella patinata della cartoline illustrate per turisti.

Quella che si configura nelle pagine di questi volumi è la geografia di una città più segreta, conosciuta solo da chi la abita in una lunga quotidianità fatta di incontri e di storie che Mimma Forlani raccoglie e narra conferendo così maggiore ricchezza anche alla parte monumentale della città storica.

I cinque libri, agevoli e godibili, hanno per protagonisti Ruth Domino Tassoni, (1996) scrittrice ebrea di origine tedesca intellettuale europea che aveva scelto Città Alta, "il suo guscio", come patria d'adozione; Sandro Angelini che racconta i suoi legami con personaggi e i luoghi della città in Sandro Angelini e città alta, (1998); Elena Milesi che parla di sé, della sua vita dedicata alla poesia e a Giuseppe Milesi, il marito pittore con il quale ha vissuto un grande sodalizio umano ed artistico in Elena Milesi: Città Alta e altri luoghi della sua poesia, (2004); Gianandrea Gavazzeni che nel volume I luoghi di Gianandrea Gavazzeni tra musica e parola, (2006) evoca incontri con gli amici legati alla politica, alla letteratura, alla musica, ma soprattutto con i luoghi nativi di cui per tutta la vita ha cercato di riprodurre la Stimmung.

Il quinto volume è dedicato alla famiglia Scotti che noi conosciamo dalla viva voce della baronessa Maddalena, per tutti Ninì. L'intervista è anche il punto di partenza per un'indagine nei risvolti locali della Storia di cui sono stati protagonisti o comprimari i membri del nobile casato quali Francesco, generale napoleonico, Gianmaria, patriota risorgimentale, Cristoforo, il letterato attento al sociale, e tutti gli altri membri della numerosa famiglia.

Dei Baroni Scotti non sono tuttavia narrate solo le "gesta pubbliche", ma anche le relazioni familiari intrattenute con le mogli - tra le quali la Marchesa Fulvia De Regibus, le nobili Giovannina Rota Basoni, Maddalena Mangili, Maria Perego - e con gli amici Gaetano Donizetti e Mons. Angelo Roncalli, di cui sono pubblicate tre lettere inedite. Grazie alle conversazioni della baronessa Ninì, guidata con mano ferma da Mimma Forlani, noi rileggiamo i grandi avvenimenti storici, e riusciamo a situarli dentro le mura della nostra Bergamo e a riviverli, seduti nel salotto di un palazzo nobiliare, punto di riferimento importante nella storia della città.

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