P.F.M. e Africa Unite star a Rovetta

P.F.M. e Africa Unitestar a RovettaGiunto alla nona edizione, il festival Woodsong di Rovetta anche quest’anno si presenta al pubblico con un cartellone di tutto rispetto che dal 24 al 26 aprile prevede concerti anche di alto richiamo.

Il «Woodsong 2003» nasce il giorno dopo la straordinaria serata con i Modena City Ramblers che chiuse la precedente edizione nobilitata dalla presenza dei Cousteau e da un discreto successo di pubblico.

Quest’anno il programma non è meno allettante e vede in calendario gli Africa Unite (24 aprile), la cantautrice americana Victoria Williams con i Creekdippers (25 aprile) ed infine la Premiata Forneria Marconi (26 aprile, nella foto).

Ad iniziare saranno gli Africa Unite, il più importante gruppo reggae italiano, in tour per promuovere il nuovo album «Quando fuori piove» (Alternative Produzioni). La formazione di Madaski, Bunna e compagni ha licenziato un disco affatto solare, forse il più politico da anni a questa parte. Le canzoni riflettano il clima plumbeo che gira intorno e in qualche modo travalicano il pur interessante discorso musicale legato al reggae. La serata sarà aperta da un’ottima band nata a pochi chilometri da Rovetta, sul Lago d’Iseo: i Bogartz che hanno appena dato alle stampe uno dei dischi rock più interessanti tra le nuove leve del rock made in Italy: «Honeymoons in the Desert».

La seconda serata è quella dedicata all’ospite straniero: l’ottima cantautrice americana Victoria Williams che si presenta al «Woodsong» con la sua band, i Creekdippers. Fa parte del gruppo anche il marito dell’artista, Mark Olson, ben noto tra gli appassionati del country-rock americano per aver fondato i Jayhawks. La Williams ha avuto una storia sofferta. Poco dopo il suo debutto del 1987, è stata colpita da sclerosi multipla una malattia che le ha creato moltissimi problemi, senza annientarla. Nel 1993, alcuni grandi artisti come Lou Reed, Pearl Jam, Soul Asylum sisono uniti per registrare «Sweet Relief: A Benefit For Victoria Williams» un album composto da canzoni scritte da lei e registrato per raccogliere i fondi necessari per le sue cure e quelle di altri artisti colpiti dallo stesso malanno. Le cose per Vctoria si sono messe bene e già dal 1994 la cantante e autrice statunitense è tornata sulla scena con l’album «Loose». Da allora la Williams è come se fosse rinata: ha regalato bellissime emozioni, si è sposata con Mark Olson, si è trasferita nel deserto della California, a Joshua Tree, e recentemente ha pubblicato l’album «Sings Some Ol’ Songs», una raccolta di grandi standard della musica popolare americana. Prima di Victoria Williams sul palco salgono il cantautore bergamasco Tiziano Incani e i Violaspinto. Incani recentemente ha licenziato un nuovo album autoprodotto che s’intitola «Orobiglia» e raccoglie le ultime composizioni.

A chiudere il «Woodsong 2003» è stato chiamato un gruppo storico del pop e del rock italiano: la gloriosa P.F.M. che verrà anticipata sul palco dai bergamaschi Jailsound, gruppo pop che si è fatto ben apprezzare nei solchi dell’album d’esordio «Free In A Cage». La Premiata Forneria Marconi, nata all’inizio degli anni ’70, è stato il gruppo rock più importante nella storia della musica popolare italiana. Imperdibile nei primi anni di attività, fortemente creativi, la P.F.M. ha continuato ad esistere negli anni. Si è presa una lunga pausa di riflessione tra il 1987 e il 1997, ma poi è tornata in pista con grande forza espressiva e contagiosa passione. Il batterista e cantante Franz Di Cioccio è un po’ il simbolo di questa esuberanza e di questa passione: basta dare un’occhiata al dvd intitolato «Live In Japan» o ascoltare l’omonimo doppio cd (con una toccante «Sea of Memory», cantata da Peter Hammill) per rendersene conto.

Informazioni utili

Tutti i concerti, con inizio alle 21, si tengono al Paladorma di Rovetta; i biglietti per le prime due serate costano 10 euro, per la terza 15 euro.(23/04/2003)

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