Pietro Ghislandi su Raiuno ne «La fuga degli innocenti»

Pietro Ghislandi getta la maschera dell’ironia e della comicità per vestire quella del militare. E’ lui uno dei protagonisti della fiction «La fuga degli innocenti» per la regia di Leone Pompucci che andrà in onda domenica 16 e lunedì 17 maggio in prima serata su Raiuno.

Dopo «Porzus», «Vajont», «Muro di gomma», «Una fredda mattina di maggio», «Piazza delle cinque lune» ecco un nuovo ruolo drammatico per l’attore bergamasco.

«E’ un film che ha messo a dura prova il cast. Non solo durante i ciak ma soprattutto per il coinvolgimento emotivo proposto dalla vicenda - dice Ghislandi -. E’ la storia di un centinaio di bambini ebrei scampati ai campi di concentramento grazie alla mobilitazione di un piccolo paese. Una vicenda che si ispira a un fatto vero accaduto a Nonantola, in provincia di Modena».

Qual è il tuo ruolo in questa vicenda?

«Sono il maresciallo Piero Contrera, il volto buono di un gruppo di soldati che intuisce la situazione e chiude anche un occhio su ciò che vede. Credo che questo film entrerà nel cuore della gente. Non è una pellicola strappalacrime, ma trasmette una carica emotiva forte con alcune sequenze crude. Un racconto sincero che scuoterà l’animo degli spettatori». Nel cast Max von Sydow e Jasmine Trinca, ma soprattutto tanti bambini bulgari dai volti incredibili, insoliti, irripetibili. Ghislandi tornerà poi su Raidue ne «La stagione dei delitti» con Barbara De Rossi.

(15/05/2004)

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