Religioni tra guerra e pace Serie di incontri a Bergamo

In quale misura la violenza è inscritta nella logica dei «sistemi» stessi delle fedi monoteistiche? Il comando di portare la buona novella in un mondo «che ancora rigurgita di infedeli», non contiene in sé una carica di aggressività e di violenza contro l’altro e il diverso che non voglia lasciarsi convertire e assimilare? La Fondazione Serughetti La Porta organizza un corso, «Pace e guerra nella Bibbia e nel Corano», che affronterà questo tema in una serie di incontri con teologi e studiosi. Il primo incontro è previsto per martedì 2 marzo alle 17.30.

Si parlerà di «monoteismo e violenza divina» con Armido Rizzi, teologo e saggista. L’elenco delle successive conferenze: giovedì 11 marzo,ore 17,30, «Pace e guerra nella Bibbia e nella storia ebraica» con Giuseppe Laras, rabbino milanese; giovedì 18 marzo, ore 17,30, «La violenza nel Nuovo Testamento», con l’ebraista e biblista Piero Stefani; giovedì 25 marzo, alle 17,30, «Pace e guerra nel Corano e nell’Islam», con Hamza Roberto Piccardo, segretario dell’Ucoii (Unione delle Comunità Islamiche Italiane).

Gli incontri, avranno luogo presso la sala della Fondazione Serughetti La Porta, l’ingresso è libero. Il corso è riconosciuto come corso d’aggiornamento, e verrà rilasciato un attestato di frequenza a chi ne farà richiesta.

(25/02/2004)

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