Riccardo Fogli a Radio Altae negli studi di Bergamo Tv

Giornata bergamasca per Riccardo Fogli. Del cantante di Pontedera, che vanta un passato nei Pooh, oggi alle 15,30 verrà mandata in onda un’intervista da Radio Alta realizzata da Teo Mangione e più tardi, alle 17.30, lo vedremo a Incontri , su Bergamo Tv, intervistato dalla conduttrice Francesca Manenti.

È un buon momento per Fogli, il suo nuovo disco, uscito a dicembre, Ci saranno giorni migliori , sta andando bene. È il suo primo lavoro composto da soli inediti dopo dieci anni e già questo suscita interesse per chi segue con passione o almeno curiosità la musica italiana. Quella musica che «per quelli come me è stata il gancio in mezzo al cielo, l’appiglio che valeva un intero futuro», afferma l’artista pisano nella biografia distribuita dall’etichetta Solomusicaitaliana, per la quale ha inciso l’album del 2005.

Ma chi è Riccardo Fogli? Per chi sa tutto di musica anni Sessanta e Settanta non ha bisogno di presentazioni, per i più giovani e distratti nei confronti della canzone di casa nostra è il caso di spendere qualche riga. Fogli, classe 1947, si affaccia nel panorama musicale italiano indossando pantaloni a zampa d’elefante, camicie a fiori e coraggiosi orecchini. È il luglio 1966 e Riccardo accetta la proposta di entrare a far parte dei Pooh, freschi di due 45 giri di successo. Teatro dell’incontro è il mitico Piper di Milano (oggi si chiama Old Fashion, in viale Alemagna) e Riccardo si lascia alle spalle anni di gavetta con i rockettari Slenders, riconoscimenti ambiziosi (1963, primo premio al Festival di Cascine di Buti in provincia di Pisa, con la canzone di Gianni Morandi Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte ) ed esibizioni nelle sale da ballo. I Pooh sono appena conosciuti, la strada è tutta in salita. Ma finalmente arriva il 1968: è l’anno dell’indimenticabile Piccola Katy e dell’affermazione del gruppo. Seguono gli anni straordinari di Opera prima e di Alessandra , album storici che contengono canzoni come Tanta voglia di lei , Pensiero , Noi due nel mondo e nell’anima e Nascerò con te .

È il 1973 e Fogli lascia i Pooh per iniziare una carriera da solista: Riccardo ritorna con la canzone Mondo , un successo che lo porterà a collaborare, fino al 1991, con il vecchio produttore dei Pooh. In quegli anni scrive anche l’opera rock Matteo con Marcello Aitani, un lavoro mai pubblicato e poi recuperato nel 2000 dal giornale Raro e pubblicato in 1000 introvabili esemplari. Il 1979 è l’anno dell’ incontro con Maurizio Fabrizio con cui scrive Che ne sai . Con Maurizio e Guido Morra inizia la produzione di canzoni come Malinconia ", vincitrice del Festivalbar di Verona e della Vela d’Oro di Riva del Garda e Storie di tutti i giorni , prima al Festival di Sanremo nel 1982. Nel 1983 a Monaco di Baviera in Germania, Riccardo rappresenta l’Italia all’Eurofestival con la canzone Per Lucia , scritta insieme al poeta siciliano Vincenzo Spampanato.
Altri successi e la partecipazione a Sanremo nel ’92 e nel ’96. Nel 2002 esce il suo primo cd live Storie di tutti i giorni , che contiene 24 dei suoi successi di una vita. Il 2004 è l’anno della partecipazione al reality show Music Farm , in onda su Raidue, dal quale esce vincitore. Il resto è storia di oggi.

(07/02/2006)

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