Stefano Bollani al DonizettiAlla sala Greppi inizianoi concerti d’autunno

Stefano Bollani arriva venerdì 3 ottobre al teatro Donizetti per un recital di piano solo. Concerto sold-out (inizio ore 21), nato dalla collaborazione tra Bergamo scienza e la rassegna Contaminazioni contemporanee, proprio per inaugurare la manifestazione bergamasca dedicata alla scienza e alla tecnologia. Per tagliare il nastro della preziosa manifestazione, niente di più indicato quindi del pianista toscano: uno dei jazzisti più in vista del momento, e uno dei pianisti più eclettici in circolazione. E per restare in ambito musicale il 2 ottobre, in Sala Greppi, è iniziato il Festival internazionale dei Concerti d’Autunno che si apre con l’estro pianistico di François-Joel Thiollier. Tra gli altri pianisti sono da seguire i due nuovi volti giovani di Anika Vavic e Cédric Tiberghien (il 23 e il 30 ottobre), ma anche David Greilsammer (27 novembre). La stagione, che ha come nuovo presidente Ettore Tacchini, non si dimentica del passato e una serie di attori e fuoriclasse ricompaiono sul piccolo teatro dell’Immacolata. Sono il chitarrista Gabriele Mirabassi, in compagnia di Peo Alfonsi e Salvatore Majore (chitarra e contrabbasso) in un programma del tutto particolare (9 ottobre), il pluripremiato Trio di Parma (16 ottobre) tra Beehoven e Ravel, la inarrivabile flautista danese Michala Petri in compagnia del consorte Lars Hannibal alla chitarra (13 novembre), il violinista Sergej Krylov, già prestigiosa presenza nel recente Tempo Barocco, con dodici dei Capricci di Paganini (20 novembre), Mario Brunello, con un corredo di colleghi ed amici per il «Progetto Vivaldi» - una serie di Sonate del Prete Rosso, il 4 dicembre - le bravissime signore del Quartetto Vertavo, l’11 dicembre, e il leggendario Ton Koopman in trio con clavicembalo e flauto, tra Corelli, Bach e Telemann. (01/10/2008)

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