Teatro Sociale: viaggio nell’altra Europa

Giovedì 9 settembre alle 18 verrà inaugurata al Teatro Sociale di Città Alta la mostra «Genti di Dio, viaggio nell’altra Europa». Si tratta di una serie di fotografie e testi di Monika Bulaj sui microcosmi dimenticati tra Baltico, Mar Nero, Caspio e Adriatico. La mostra, realizzata con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Bergamo, dell’Istituto Polacco di Roma, de L’Eco di Bergamo e de La Gazeta Wyborcza rimarrà aperta fino al 29 settembre.

Durante la prima edizione di «Genti di Dio», Monika Bulaj ci aveva mostrato, tra Baltico e Danubio, le frontiere della spiritualità orientale. Con questa seconda rassegna di fotografie e testi, invece, va oltre, cerca le frontiere interne, immateriali, delle fedi. Compie un viaggio parallelo, esplora i territori franchi di coabitazione tra monoteismi. Mondi in bilico fra cristianesimo, islam e ebraismo, cattolicesimo e ortodossia. Luoghi di fede passionale, mistica. Centri di resistenza quasi clandestina contro l’aggressione dei pensieri unici e delle intolleranze. Mondi viscerali, nemici dei dogmi e delle gerarchie, ma anche straordinari anticorpi allo scontro tra fondamentalismi.

Nel corso della presentazione ci sarà un incontro sul tema: «La Bugia del conflitto di civiltà. I luoghi dimenticati dove gli dei si parlano» al quale interverranno Paolo Rumiz, inviato speciale de La Repubblica, Massimo Maffioletti e Andrea Valesini de L’Eco di Bergamo, Angelo Signorelli di Lab 80 Film e Monika Bulaj.

Informazioni utili:

Teatro Sociale via Colleoni Città Alta

Orari: dal martedì al venerdì 15-20; sabato 11-24; domenica 11-20

Info: tel. 035/217820

(03/09/2004)

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