Un concerto per il centenario di monsignor Spada

Appuntamento musicale per il centenario della nascita di monsignor Andrea Spada sabato 26 alle 21 (ingresso libero) al teatro Prealpi di Schilpario, paese natale dello storico direttore de L’Eco di Bergamo . Sul palcoscenico del paese scalvino si esibirà il Bergamo Musica Festival Opera Ensemble diretto dal bergamasco Ruggero Barbieri, con la partecipazione del soprano Gabriella Locatelli Serio e del tenore Livio Scarpellini, oltre che del Coro lirico di Bergamo diretto e preparato da Fabio Tartari. L’iniziativa è promossa dal Comune di Schilpario, in collaborazione con Credito Begamasco, associazione nazionale «Amici di Pensare Cristiano», Bettoni I. Q., Associazione Amici di Monsignor Andrea Spada e associazione «Filo Diretto».Il Bergamo Musica Festival Gaetano Donizetti Opera Ensemble è composto dalle prime parti dell’Orchestra del Festival omonimo ed è nato da un’idea di Christian Serazzi per diffondere il repertorio lirico, in particolare donizettiano e italiano, che prevale nei cartelloni della stagione lirica bergamasca. È composto da Pierantonio Cazzulani e Luca Braga (violini), Christian Serazzi (viola), Massimo Repellini (violoncello), Gian Pietro Fanchini (contrabbasso), Maurizio Saletti (flauto), Marco Ambrosini (oboe), Giuseppe Bonandrini (clarinetto), Giorgio Versiglia (fagotto), Dimer Maccaferri (corno) e Aldo Epis (tromba).Il programma alterna pagine note e altre più rare del repertorio ottocentesco attorno alle figure di Giuseppe Verdi e di Gaetano Donizetti. Si inizia infatti con la sua sinfonia (in versione per ensemble) del Roberto Devereux di Donizetti, uno dei capolavori della maturità (di poco successivo alla Lucia di Lammermoor ), per poi passare alla celeberrima Furtiva lagrima dall’Elisir d’amore . Il coro ha il suo primo spazio da protagonista nel celebre Va’ pensiero dal Nabucco di Verdi, una delle più felici pagine dello spirito risorgimentale italiano affidate al pentagramma.Il seguito del programma vede uno stretto alternarsi tra i due giganti della lirica italiana ottocentesca: il virtuosistico Amici miei per tenore dalla Figlia del Reggimento (quello che nella versione francese sfodera nove do di petto leggendari), il coro Scorrendo uniti da Rigoletto di Verdi, la Sinfonia della giovanile Alahor in Granata di Donizetti e un paio di arie dalla Rita , sempre di Donizetti. Quindi il famoso coro di zingarelle e matador da La traviata. Due pagine di grande popolarità concluderanno la serata: il sognante duetto Verranno a te sull’aure dalla Lucia di Lammermoor e il «brindisi» de La traviata per coro e solisti.Bergamaschi sono i due solisti, il soprano Gabriella Locatelli Serio, giovane ma con un’attività artistica già significativa, e il tenore Livio Scarpellini, forte di un curriculum maturato in diversi anni di esperienza. Ruggero Barbieri è direttore artistico e fondatore dell’Intramuros International Music Festival a Manila, ha recentemente lasciato l’incarico di direttore musicale e direttore artistico della Philippine Philharmonic Orchestra, assunto nel 1996 come primo direttore musicale straniero nella storia dell’orchestra filippina.(25/07/2008)

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