Votate il sogno di «Pigmenti»
Tra arte, sociale e quartieri

Il progetto della realtà nata al Patronato San Vincenzo in lizza per il bando «Che fare»: aiutiamolo a vincere

C’è tempo fino al 5 novembre per votare on line al bando «Che fare», che mette in palio 50 mila euro per ognuno dei primi 3 progetti classificati. Progetti di natura artistica ma anche (e soprattutto) sociale , come quello messo in campo da «Pigmenti»: si chiama «Time specific», una piccola e pregiata carovana di artisti urbani, documentaristi, animatori e stampatori che transiterà attraverso sette luoghi significativi della città di Bergamo. In ognuno di questi luoghi il gruppo sosterà per incontrare le persone che li abitano, realizzare laboratori narrativi e partecipativi e realizzare opere di pittura murale.

Pigmenti nasce all’interno del Patronato San Vincenzo di Bergamo come estensione della serigrafia Tantemani, laboratorio formativo e lavorativo per ragazzi con diverse abilità cognitive e relazionali e si sviluppa sul modello della Residenza d’Artista. Il progetto invita a Bergamo street artist da tutto il mondo con la volontà di superare il mero rapporto di commissione dell’opera. Quello che si offre all’artista è un breve soggiorno durante il quale potrà entrare in contatto con la città di Bergamo o con contesti specifici come quartieri, strutture o progetti di particolare rilievo; incontrare giovani artisti locali e studenti, tenere un workshop e quindi creare una trasmissione di sapere rispetto alla tecnica che usa e al suo percorso creativo. Inoltre l’artista ha a disposizione la serigrafia per poter sviluppare suoi progetti con il grande vantaggio di seguirne direttamente il processo di stampa. La residenza si conclude con l’intervento di arte pubblica e un evento per costruire socialità e interesse intorno alla realizzazione dell’opera.Per votare cliccate qua.

Pigmenti ha già superato la prima fase, ora bisogna arrivare entro i primi 10, e più voti si raccolgono in questo round e più chances di vittoria finale ci sono. Il 16 dicembre ci sarà la proclamazione dei 3 progetti migliori, ognuno dei quali riceverà 50 mila euro. L’obiettivo di Pigmenti è quello di promuovere l’arte pubblica a Bergamo attraverso la realizzazione di opere da parte di artisti italiani e stranieri e attraverso la trasmissione di saperi da parte degli artisti ai giovani del territorio. Il progetto ha quindi una duplice valenza di produzione artistica e di formazione.

Lo scopo è quello di produrre opere d’arte a disposizione dei cittadini, che si possano incrociare camminando per strada, capaci di suggestionare. Uscire dagli spazi per convenzione dedicati all’arte consente di intercettare un pubblico molto più ampio ed eterogeneo che comprende anche chi abitualmente non frequenta musei e non è abituato alla fruizione artistica. Avvicinare all’arte rendendo l’arte più prossima alla vita quotidiana delle persone all’interno di un’interazione con un contesto familiare come quello urbano.

La parte formativa del progetto che si compone di laboratori e momenti d’incontro e confronto con gli artisti, insieme ad un importante lavoro di comunicazione e informazione (interviste agli artisti, approfondimenti sull’arte pubblica attraverso il blog di Pigmenti e i social network) è fondamentale per rendere la fruizione delle opere, per quanto essa possa essere casuale e spontanea, il più consapevole possibile anche e soprattutto attraverso la partecipazione attiva e diretta e lo sviluppo di competenze. L’ambizione è quella di cambiare in meglio il volto della città di Bergamo, valorizzando con interventi artistici alcune zone della città che più soffrono il degrado, lavorando sui quartieri, sulle loro peculiarità, le storie, le comunità.

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