Valentino Rossi: The Game
Salite in sella col Dottore

Valentino Rossi: The Game è il titolo perfetto per i fan del campione di Tavullia e della MotoGp. Ogni singolo pixel, schermata e momento di gioco sono un tributo a Rossi e ciò che rappresenta nell’universo motociclistico.

Piattaforma: PlayStation 4, Xbox One e PC

Genere: racing game

Sviluppatore/Produttore/Distributore: Milestone

PEGI: 3

Valentino Rossi non solo è tra i motociclisti più vincenti e apprezzati di tutti i tempi, ma è uno degli sportivi italiani più conosciuti e seguiti nel resto del mondo. Fama che lo ha portato a diventare protagonista di un videogioco che, ovviamente, porta il suo nome. Stiamo parlando di Valentino Rossi: The Game, nuovo capitolo della serie videoludica MotoGP firmata Milestone, software house milanese.

Come suggerisce il titolo, Valentino Rossi: The Game non è un capitolo tradizionale del racing game sviluppato dai ragazzi di Milestone, ma mescola la formula classica della serie a tutto ciò che è l’universo sportivo del campione di Tavullia. Nella modalità Carriera - che rappresenta il cuore pulsante dell’esperienza - non si vestono però i panni di Rossi bensì quelli di un giovane pilota (personalizzabile) della VR46 Riders Academy, la scuola di giovani talenti fondata proprio dal «Dottore». Una volta mostrato il proprio valore nelle prime gare dell’accademia, dove ci si confronterà con altri motociclisti in erba e lo stesso Rossi, arriverà poi il momento di lanciarsi nelle vere gare, dalla Moto3 fino alla MotoGP, arrivando a rivaleggiare proprio con il mentore Valentino Rossi.

Non solo: similmente ad un gioco di ruolo, i ragazzi di Milestone hanno introdotto un sistema di crescita del pilota. L’alter ego presenta delle abilità di guida - come frenata, abilità sul bagnato, in curva o condizione fisica - che migliorano di gara in gara, e bonus (che aumentano la quantità di punti esperienza ottenibili) attivabili raggiungendo alcuni obiettivi, ad esempio, vincendo gare o totalizzando un determinato numero di chilometri in sella alla motocicletta. Niente di trascendentale e troppo influente sul gameplay, ma contribuisce a rendere la crescita del proprio pilota molto più tangibile e credibile rispetto al passato. Non mancano infine i VR Points, la moneta di gioco che permette di acquistare accessori per il pilota, e la Reputazione, un punteggio che rappresenta l’appetibilità del proprio motociclista sul mercato. Ovviamente più la reputazione del pilota è alta più team saranno interessati ad accaparrarsi le sue performance, offrendo un posto nella propria scuderia.

Accettando il contratto di una squadra del motomondiale non si esce però dal progetto didattico della Academy di Valentino, di cui si continuerà a far parte. Soluzione che in termini di gamplay si traduce in una maggior varietà di gare. Oltre ai gran premi del campionato, durante la stagione si partecipa infatti a diversi eventi organizzati dallo stesso Valentino Rossi: varie tipologie di gare Flat Track; sfide con la moto Yamaha R1M, rally su pista con la Ford Fiesta e Drift con la Ford Mustang GT. Valentino Rossi The Game offre un pacchetto contenutistico ricchissimo anche al di fuori della carriera: gare e campionati singoli, la possibilità di rivivere i momenti topici della carriera di Valentino Rossi, battere i tempi del Dottore su uno dei 18 tracciati del motomondiale o prendere parte a delle gare nei panni di alcuni vecchie glorie della MotoGp, dal giovane Valentino Rossi ai rivali di sempre Max Biaggi, Capirossi, Gibernau e tanti altri. Chiude il cerchio la modalità multigiocatore, disponibile sia online che in locale. Chi volesse conoscere tutto, ma proprio tutto, sulla storia di Valentino Rossi può accedere alla Rossipedia, una vera e propria enciclopedia sul campione italiano che racconta tutti gli aneddoti che si nascondono dietro alle livree e ai caschi del Dottore.

Come era lecito aspettarsi, il meglio di sé Valentino Rossi: The Game lo dà nelle gare del motomondiale. Il modello di guida offre un alto livello di personalizzazione ed è perfetto sia per i giocatori più esperti e pretenziosi in termini di simulazione (che non è comunque raggiunta) che per i piloti digitali improvvisati; chi preferisce un feeling di guida e metà strada fra simulazione e arcade troverà pane per i suoi denti. Insomma: VR The Game è adatto veramente a tutti. Se però in sella ad una motocicletta le sensazioni sono molto positive, risultano meno convincenti le gare di drifting, rally e flat track, dove il modello di guida è apparso meno reattivo e divertente, soprattutto al volante delle quattro ruote. Altra criticità è rappresentata dal comparto tecnico, migliore del predecessore ma ancora decisamente troppo lontano da quelli che sono gli standard dell’attuale generazione.

Valentino Rossi: The Game è il titolo perfetto per i fan del campione di Tavullia e della MotoGp, capace di offrire un generoso pacchetto di contenuti, ricco di gare, modalità, e aneddoti sulla storia del Dottore. Ogni singolo pixel, schermata e momento di gioco sono un tributo a Rossi e ciò che rappresenta nell’universo motociclistico. Affrontare la scalata dalla Moto3 alla MotoGP nei panni di un giovane talento non è una novità per la serie, ma farlo sotto la guida di Valentino Rossi come membro della VR46 Riders Academy è un’esperienza che gli appassionati apprezzeranno molto. Purtroppo le gare di drifting, flat track e rally, seppur contribuiscano a variare l’esperienza di gioco, non convincono sotto il profilo del modello di guida.

Marco Locatelli

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