«Onda lunga»
Ironico e saggio

La giovinezza a un certo punto se ne va, ma non è detto che l’avanzare dell’età sia un inevitabile naufragio nella tristezza. Basta leggere «Onda lunga», romanzo ironico e saggio di Elena Gianini Belotti (Nottetempo) per rendersene conto.

La giovinezza a un certo punto se ne va, ma non è detto che l’avanzare dell’età sia un inevitabile naufragio nella tristezza. Basta leggere «Onda lunga», romanzo ironico e saggio di Elena Gianini Belotti (Nottetempo) per rendersene conto.

La protagonista è un’ottantenne molto arzilla, impegnata in un faticoso slalom tra le (fastidiosissime) pubblicità degli apparecchi acustici e delle dentiere, alla ricerca di spazi dove rifugiarsi dal rumore del mondo. L’autrice accetta la fragilità della sua condizione, ma allo stesso tempo proietta sulla vita uno sguardo leggero.

Con le sue amiche, un gruppo di festose coetanee, intraprende un viaggio per assaporare le esperienze sorprendenti e ricche che il tempo ancora le concede, sullo sfondo di una Roma insolita.

Sa. Pe.

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