Sponsorizzato

Habilita, a Sarnico attivo un nuovo ambulatorio di pneumologia

Il servizio si arricchisce di nuove tecnologie e nuovi professionisti per la valutazione di diverse patologie respiratorie tramite tecnologie innovative come la cabina pletismografica


Il servizio di pneumologia di Habilita si arricchisce di nuove tecnologie e nuovi professionisti. Attualmente l’ambulatorio è attivo a Bergamo, con il Dr. Giovanni Michetti, a Zingonia, con il Dr. Rodolfo Guarnieri e la Dr.ssa Annamaria Villa e a Clusone, con il Dr. Enrico Agostoni. Da poco è stato attivato l’ambulatorio anche nella sede di Sarnico, con la Dr.ssa Annamaria Villa e del Dr. Pietro Arnone.

Il servizio di pneumologia prevede una valutazione clinica, fondamentale nei soggetti con sospetta (o confermata) patologia respiratoria, a cui segue una valutazione funzionale attraverso l’utilizzo di strumentazioni che permettono di capire come l’apparato respiratorio sia in grado di svolgere le proprie funzioni correttamente. A Sarnico (come a Bergamo e Zingonia) è presente una cabina pletismografica, uno strumento di ultima generazione in grado di valutare diversi parametri legati a differenti patologie. Si tratta di una macchina che offre un’ampia gamma diagnostica, garantendo una maggior precisione nell’individuare eventuali problematiche.

La nuova cabina pletismografica

Tra le patologie più comuni ci sono quelle ostruttive come l’asma bronchiale, oppure la Bpco (broncopneumopatia cronica ostruttiva), in cui confluiscono numerose malattie con manifestazioni che vanno dal bronchitico-cronico all’enfisematoso, quindi malattie invalidanti. Ci sono poi patologie più rare dovute a postumi di infezioni gravi come polmoniti post Covid, nonché tutta la gamma di malattie che generano difficoltà di tipo respiratorio.

Gli esami che è possibile eseguire nella nuova cabina pletismografica valutano la funzionalità respiratoria del paziente e si rivelano molto utili al medico pneumologo per effettuare una prima diagnosi, oppure per seguire il paziente nel suo percorso clinico verificando l’efficacia dei trattamenti terapeutici. Tra gli esami che vengono effettuati più frequentemente c’è la spirometria semplice forzata che consente di valutare lo stato di salute dell’apparato respiratorio e la funzionalità dei polmoni. Contestualmente, è possibile anche sottoporsi alla spirometria globale che consiste nella misurazione delle resistenze delle vie aeree e dei volumi statici polmonari. Un altro esame molto importante è la Dlco, ovvero la diffusione alveolo capillare: si tratta di un esame che permette di misurare la capacità della membrana alveolare di trasferimento dei gas.

© RIPRODUZIONE RISERVATA