Romanticismo e grinta «anni Venti»
Da Clusone Donas sfila a Milano

Uno spirito sognatore e un animo determinato. Sarà l'aria di montagna, sarà che un giorno Donas Benzoni – 28 anni, originaria di Clusone – è partita per Milano e davanti a degli abiti di Vivienne Westwood si è innamorata. E ha capito cosa fare nella vita. Ora a Milano ci torna per sfilare (è alla sua seconda passerella) e i suoi abiti andranno in scena domenica 26 febbraio alle 19 con quelli di altri sei designer: l'appuntamento si chiama «Business in fashion» ed è in programma al Mib di Piazza Affari.

Per la collezione si è ispirata agli anni Venti, con un'eleganza romantica e decisa allo stesso tempo. Abiti alle linee diritte sono accostati a pezzi strutturati, camicie in pizzo sono abbinate a gonne dai fianchi morbidi, mentre mantelle e cappottini in lana sono arricchiti da colli in volpe ecologica. Tagli sartoriali che si mescolano a linee giovani e a un produzione che mixa il fatto a mano con la produzione seriale, attraverso laboratori tessili della Bergamasca. Donas fa ricerca, indaga sui tessuti e tiene sempre sott'occhio la tradizione: «Dopo la scuola di moda, dopo un pezzo di Accademia di Belle arti ed esperienze come modellista e stilista in alcune aziende, ho iniziato a disegnare, tagliare e cucire, riempiendo valige di abiti e andandoli a vendere nei mercatini del Milanese» racconta. Ora tra velluti, sete e lane pregiate, disegna capi comodi e morbidi per il giorno, più preziosi per la sera tra inserti in perle, sete stampate, pizzi e lunghe frange. «Racconto una donna romantica, ma volitiva. Il vestito deve essere la nostra estensione psicologica – spiega Donas –. Il ruolo dello stilista è quello di fornire i tasselli per una ricerca personale del gusto e dell'eleganza».