Taschini, dopo 64 annisaracinesche abbassate

Ancora un altro negozio dal sapore antico che lascia il centro cittadino. Dopo 64 anni di storia ha abbassato la saracinesca il negozio d’abbigliamento Silvio Taschini di via San Bernardino. A pochi isolati di distanza, in via XX Settembre, anche l’attività di Sergio Taschini, figlio di Silvio, è terminata e, negli stessi locali, troverà spazio probabilmente la libreria Feltrinelli.

La storia di Taschini ha inizio a Villa d’Almè, o meglio ad Almè con Villa, come si diceva una volta: mamma Erminia e papà Fermo, di professione sarto, si sposano e formano una famiglia con ben otto figli. Tra questi Silvio, classe 1921, che una volta cresciuto intraprende la stessa attività del padre e la porta avanti, fino alla settimana passata, quando ancora stava dietro al bancone.
Silvio comincia con la vendita di materassi e lenzuola, per poi dedicarsi sempre di più all’abbigliamento, andando di persona alla ricerca dei tessuti migliori nelle fabbriche del Nord Italia. «In questa sede ho voluto tenere il vestiario pratico, per le persone di mezza età, mentre in via XX settembre mio figlio ha dato un taglio più moderno - spiega Silvio Taschini -. Il negozio di Sergio è stato aperto a metà degli Anni Settanta, quando il cuore della città incominciava a spostarsi in via XX Settembre, lasciando un po’ in secondo piano la zona di piazza Pontida».
Nonostante ciò Taschini è rimasto un’istituzione per il quartiere: «Mi rimane nel cuore un bel ricordo e ho sentito in questi anni l’affetto delle persone che ho avuto vicino».

(15/06/2008)

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