A Covo ospitati 6 richiedenti asilo
Il sindaco protesta: «Avvisato in ritardo»

Il sindaco di Covo Andrea Capelletti protesta per l’arrivo di sei richiedenti asilo nel territorio del suo Comune. Il primo cittadino lamenta di essere stato avvisato in ritardo dalla prefettura.

«Ho appreso da poche ore dalla Prefettura di Bergamo, dell’arrivo di sei richiedenti asilo sul territorio di Covo, ospiti della Cooperativa Rinnovamento - si legge nel comunicato stampa inviato dal sindaco - . Peccato che scopro che il loro arrivo risale ormai a quasi una settimana fa: nel mio ruolo di sindaco democraticamente eletto e responsabile della mia comunità di Covo mi sento scavalcato e svilito nel mio ruolo da un’istituzione non eletta che dovrebbe garantire collaborazione e supporto alle amministrazioni del territorio. Questa assegnazione trova tutta la mia contrarietà e la mia opposizione. Come con qualunque altro cittadino verranno attivati tutti i controlli sull’alloggio assegnato, nel pieno rispetto delle regole. Ho già girato alla segreteria una lettera da inoltrare alla Prefettura in cui manifesto la mia posizione lamentando anche la presenza di richiedenti asilo di Antegnate che passano la gran parte del loro tempo sul territorio di Covo, creando disagi alla circolazione e problemi nella Piazzola Ecologica nella quale si intrufolano abusivamente. Chiedo alla Prefettura ed alla Cooperativa Rinnovamento massima trasparenza sulla gestione di queste persone di cui non mi assumo e non voglio assumermi alcuna responsabilità».

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