Abusa di un 30enne con problemi psichici
Arrestato 38enne a Cologno al Serio

Martedì i carabinieri della compagnia di Treviglio hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Bergamo nei confronti di un 38nne di origini pakistane, in Italia da oltre 10 anni, accusato di violenza sessuale.

Lo straniero, attualmente residente a Cologno al Serio, il 5 febbraio, come ricostruito dalle indagini compiute dai militari dell’Arma, avrebbe abusato sessualmente di un italiano 30enne, approfittando nello specifico delle sue condizioni psichiche. La vittima conosceva soltanto di vista il pakistano. Come reso noto da una nota stampa delle forze dell’ordine, dopo aver avvicinato il 30enne, il pakistano, con varie scuse, lo avrebbe indotto a seguirlo a casa sua, dove avrebbe quindi abusato di lui. Dopo la violenza il giovane è riuscito comunque a scappare dal suo aguzzino, raccontando così l’accaduto ad un amico di famiglia incontrato per caso per strada subito dopo, che lo avrebbe quindi accompagnato in caserma a Urgnano per denunciare l’accaduto. Trasportato successivamente in ospedale a Treviglio, i primi accertamenti compiuti dai sanitari hanno permesso di confermare l’avvenuta violenza sessuale. Gli investigatori dell’Arma, nel giro di poche ore, dopo aver raccolto il racconto della vittima, sentita anche mediante l’ausilio di uno psicoterapeuta, date le sue condizioni di vulnerabilità, sono riusciti a risalire al 38enne pakistano, eseguendo in particolare una perquisizione a casa sua e rinvenendo così indumenti ritenuti “di interesse dagli inquirenti. Sono stati sottoposti a sequestro, in previsione di successivi approfondimenti biologici. La vittima della violenza sessuale, invece, è stata ricoverata in ospedale, dove gli è stata riconosciuta una prognosi superiore ai 20 giorni, in ragione del grave trauma riportato.

Il pm titolare del fascicolo, la Laura Cocucci, sulla scorta delle risultanze investigative raccolte, ha quindi richiesto al GIP di Bergamo l’emissione di una misura cautelare, emessa appunto dal dottor Ciro Iacomino, che ha così disposto il carcere nei confronti del pakistano. I carabinieri hanno quindi eseguito nella giornata di martedì l’ordinanza ed infine associato al carcere di Bergamo il 38enne straniero, che nei prossimi giorni sarà sottoposto ad interrogatorio di garanzia. All’atto della relativa cattura, i militari hanno anche rinvenuto e sequestrato materiale informatico che sarà a sua volta oggetto di approfondimento tecnico-forense.

Già nel 2008, il pakistano arrestato dai carabinieri della Compagnia di Treviglio era stato denunciato a piede libero per tentata violenza sessuale in danno di un minorenne, per un episodio verificatosi in particolare nella provincia di Bergamo.

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