Caso di tubercolosi all’Oberdan
Treviglio, scatta la profilassi

Sono circa un centinaio le persone sotto profilassi in segui a contatto a un caso di tubercolosi che si è verificato all’istituto superiore Oberdan di Treviglio.

L’episodio risale ai giorni scorsi e vede coinvolta una studentessa di origine extracomunitaria. Sul caso l’Ats ha avviato un’inchiesta epidemiologica condotta dagli esperti dell’Unità di Prevenzione e Sorveglianza Malattie Infettive del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria. Si tratta di una forma poco contagiosa.

Ad oggi, sono una decina i familiari della ragazza sottoposti a intradermoreazione secondo Mantoux mentre, sono circa 90, i soggetti ai quali, nella giornata di venerdì, verrà proposto di sottoporsi al medesimo test per verificare se, in seguito a uno stretto e continuativo contatto con il soggetto malato, hanno anch’essi contratto il germe della malattia. Oltre ai docenti e ai compagni di scuola della ragazza, la profilassi è stata estesa agli alunni di altre due sezioni assieme alle quali la classe della studentessa affetta da tubercolosi condivideva la palestra durante le lezioni di educazione fisica. La tubercolosi (polmonare o laringea), infatti, si trasmette per via aerea: per essere contagiati, infatti, basta un semplice colpo di tosse da parte del soggetto affetto o, in casi eccezionali, il contatto con animali.

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