Morta l’indiana caduta nella roggia
Era stata soccorsa da un carabiniere

È purtroppo morta la 47enne indiana che era caduta nella roggia a Calcio ed era stata salvata dal comandante dei carabinieri Stefano Tava.

L’allarme è stato dato lunedì sera 11 luglio da alcuni passanti che verso le 20,45, passeggiando in via Basse Oglio, a Calcio, avevano visto il corpo della donna trascinato via dalla corrente. La chiamata era arrivata alla stazione dei carabinieri ed era subito scattato l’intervento, anche dei sommozzatori volontari di Treviglio. A precipitarsi sul posto, in borghese, anche il comandante Stefano Tava che, su indicazione dei cittadini rispetto al punto in cui la donna era caduta nel corso d’acqua (non si sa ancora come sia potuto accadere), non aveva esitato a tuffarsi per soccorrerla.

Particolarmente complicate le operazioni di salvataggio, ma il maresciallo non aveva avuto esitazioni e si era lanciato nella roggia, in quel punto alta un metro e mezzo. Il maresciallo dei carabinieri, aiutato anche da alcuni passanti, era riuscito a trarre in salvo la donna, una 47enne di origine indiana. Sul posto era arrivata un’ambulanza del 118, e grazie anche al defibrillatore è stato possibile prestare i primi soccorsi alla donna.

La 47enne era stata trasportata all’ospedale di Chiari, ma le sue condizioni erano molto gravi e non è riuscita a salvarsi. Ancora da chiarire i motivi per cui la 47enne indiana sia finita nella roggia di via Basse Oglio, se a causa di una caduta accidentale o per altri motivi.

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