Conti-Macii da applausi a Pechino. Secondi nella finale del Grand Prix

PATTINAGGIO SU GHIACCIO. Sara Conti, 23enne di Zanica, e Niccolò Macii si sono superati nella finale del Grand Prix di Pechino classificandosi secondi con il primato personale nell’artistico a coppia. Per loro però anche una beffa.

Sì, perché il tandem orobico-meneghino delle Fiamme Oro sembrava dovesse vincere la medaglia d’oro e invece i tedeschi Hase e Volodin, che erano incappati in un errore da matita rossa sull’atterraggio di un triplo rittberger lanciato, sono stati salvati dai giudici di gara che hanno compensato la disavventura tecnica ipervalutando il settore components: alla fine Hase-Voronin sono stati premiati con un punteggio totale di 206,43, contro i 205,88 di Conti e Macii che hanno vinto il programma libero sulle note di «Nuovo Cinema Paradiso» valutato 135,58 (69,77 di elementi tecnici+65,81 di components, primati personali), decisivo nel mettersi alle spalle i canadesi Deanna Stellato Dudek-Maxime Deschamps (totale da 204,30, segmento di 133,08) che li precedevano di una posizione dopo il primo atto.

Mai l’Italia così alto nella specialità

Altri motivi per cui sorridere: mai l’Italia era arrivata così in alto nella specialità e nella storia azzurra, come Sara e Niccolò (già terzi un anno fa a Torino) a salire per due anni di fila sul podio della finale della manifestazione sono stati soltanto icone come Carolina Kostner e la coppia di danza Fusar Poli-Margaglio. Anche l’altra coppia targata Bg, quella formata da Rebecca Ghilardi (24enne di Pedrengo delle Fiamme Azzurre) e Filippo Ambrosini si è espressa bene, però il loro free sulle note di «Dracula», tra i migliori di sempre, è stato valutato 126,94 che non è parso valorizzarne del tutto fluidità e l’eleganza. Per loro quinto posto in classifica a quota 188,85, come nel 2022.

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