Realtà virtuale per allenare fisico e testa. L’AlbinoLeffe è già sbarcato nel futuro

Serie C. La tecnologia della realtà virtuale applicata al calcio sbarca anche in casa AlbinoLeffe. Fra i top club internazionali se ne parla da qualche anno e, seppur in forma ancora sperimentale, da alcuni viene già utilizzata in diversi ambiti

L’idea di fondo è quella di immergere i giocatori all’interno di situazioni di gara - ricreate da una console virtuale composta da un visore e due joystick – per integrare in modo più specifico l’allenamento e il lavoro già svolto sul campo. Da alcune società europee, come il Royale Union Saint-Gilloise vicecampione la scorsa stagione in Belgio, viene impiegata in particolare nell’allenamento ai portieri, vista la possibilità di simulare continuamente la stessa identica situazione relativa a velocità, forza e direzione della palla e, poi, attraverso le immagini correggere eventualmente l’errore di posizionamento.

La Virtual Reality è della Fm Automazione di Treviolo

Ma gli usi già attuati a livello sportivo, come già detto, sono svariati: dal supporto al percorso di riabilitazione di un calciatore infortunato all’allenare la mente dell’atleta ai momenti di maggiore tensione simulando ad esempio stadi con grandi folle o l’esecuzione di un calcio di rigore. Bene, a Zanica l’evoluzione della cosiddetta tecnologia Vr (Virtual Reality) porta la firma di Fm Automazione – azienda di Treviolo specializzata nella progettazione e realizzazioni di sistemi e apparecchiature per l’automazione industriale, già sponsor istituzionale della società di patron Andreoletti - che aveva già realizzato l’impianto di automazione dell’AlbinoLeffe Stadium. All’interno di una sala di controllo, situata nella «pancia» dell’impianto, da un computer si possono gestire l’accensione del riscaldamento e l’illuminazione di ogni singolo locale e area della struttura (comprese le luci dei parcheggi), l’impianto irrigazione e svariati sistemi di allarme.

«Prodotto super innovativo

E proprio all’AlbinoLeffe Stadium in questi giorni è stata testata la nuova applicazione ideata e realizzata in ambito di ricerca delle performance sportive, chiamata Itb Vr: «Si tratta di un prodotto super innovativo – spiega Mariano Manti, responsabile commerciale di FM Automazione – che, come già accaduto in passato tra la nostra azienda e l’AlbinoLeffe, viene sperimentato in prima battuta all’interno di questa realtà, anche con l’obiettivo di migliorarlo attraverso le segnalazioni e i suggerimenti che emergeranno dal suo utilizzo pratico sul campo. Il sistema è studiato in particolare per incrementare la reattività e la concentrazione di un atleta durante uno specifico allenamento, come può essere ad esempio il riscaldamento pre-gara».

Il preparatore Mossali: «Molto utile»

Tra quanti lo hanno sperimentato c’è il preparatore atletico della prima squadra bluceleste, Andrea Mossali, che lo definisce «molto utile, perché riesce a ricreare le situazioni reali tipiche dell’allenamento o della partita». «Sono convinto possa essere un progetto utile anche per quanto riguarda il ruolo del portiere - dice invece l’estremo difensore Andrea Pagno - perché allena reattività e velocità di pensiero preparando a situazioni che potranno poi presentarsi nel corso della partita». «Stimola la concentrazione e aiuta le capacità mentali - è il pensiero del centrocampista Marco Piccoli , e sfruttando la realtà virtuale permette di migliorare anche in campo».

Itb Vr sarà in esposizione alla Fiera campionaria di Bergamo, in programma da venerdì 28 ottobre a martedì 1° novembre allo Stand 46 - Padiglione A di Fm Automazione.

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