Esame di Stato per 20.271 studenti
Debutta la Maturità senza quizzone

Con l’inizio di giugno, per gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado inizia ufficialmente il conto alla rovescia verso la fine della scuola. Un countdown che si allunga di qualche giorno per i 20.271 ragazzi che saranno impegnati negli Esami di Stato. Inizieranno per primi gli 11.379 alunni di terza della scuola secondaria di primo grado, che affronteranno le prove scritte e il colloquio dell’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione appena ultimati gli scrutini finali, quindi in date differenti a seconda delle singole scuole.

Numeri e novità

Nel dettaglio, affronteranno l’esame di terza media 10.276 ragazzi nelle statali e 1.103 nelle paritarie. Per quanto riguarda invece la Maturità, gli 8.892 candidati della scuola secondaria di secondo grado verranno richiamati in aula per l’inizio delle prove mercoledì 19 giugno, alle 8,30, con lo scritto di italiano. La seconda prova scritta, che riguarda una o più materie caratterizzanti il corso di studio (e che è una delle novità dell’esame di quest’anno), è prevista il giorno successivo, giovedì 20 giugno, 8,30. Nel caso di alcuni indirizzi, in particolare, la prova verrà svolta in più giorni. Come avviene per la prima prova, il Ministero invierà i plichi delle prove scritte criptate per via telematica a ciascun istituto.

Tra le novità dell’Esame di quest’anno scolastico c’è l’assenza di quella che, fino allo scorso anno, era la prova più temuta dagli studenti: il quiz di più materie, la terza prova. Si passerà quindi direttamente alle prove orali, decise istituto per istituto dalle singole commissioni al termine della correzione delle prove. Anche in questo caso, la prova sarà diversa da come l’hanno sostenuta finora gli studenti: il colloquio inizierà dall’estrazione di una busta in cui i candidati troveranno dei documenti a partire dai quali dovranno saper sviluppare un discorso coerente e di senso. Solo per alcuni percorsi particolari è prevista, prima del colloquio orale, una terza prova scritta (martedì 25 giugno, alle 8,30). Si tratta delle scuole che propongono un corso Esabac, che permette alle studentesse e agli studenti di avere, al termine del percorso di studi, un diploma riconosciuto sia in Italia che in Francia. Questi istituti sono il Falcone e il Lussana di Bergamo e il Romero di Albino. L’Esame di Stato prevede commissioni miste composte da un presidente esterno, tre commissari esterni e tre interni; nella Bergamasca le classi – commissioni saranno 409. L’elenco delle commissioni sarà disponibile nei prossimi giorni sul sito internet dell’Ufficio scolastico territoriale.

Gli auguri della Graziani

Agli studenti che stanno preparando l’esame va il pensiero di Patrizia Graziani, dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale: «Voglio spronarvi, ragazzi e ragazze che state per affrontare le prove, a dare il meglio che potete e ad affrontare questa importante tappa della vostra vita con la giusta concentrazione, senza ansia eccessiva. Gli esami vanno considerati un’opportunità per fare la sintesi del percorso scolastico e un’occasione di slancio verso nuove esperienze future. Ora è il momento di mostrare quanto valete, con energia e determinazione. Superato il traguardo degli esami, verrà il tempo di compiere scelte di valore per la vostra vita, nello studio come nel lavoro. Tenete presente che la felicità va costruita ogni giorno, ricercata con coraggio e motivazione, imparando ad imparare per tutta la vita. Intanto, però, concentratevi sulle prove ormai alle porte, dosando il ripasso con il riposo». Un pensiero va anche alle commissioni: «Ai commissari e ai presidenti – conclude – chiedo anche quest’anno di operare con rigore e serietà, e con atteggiamento di accoglienza e attenzione, per valorizzare le qualità di tutti gli studenti e le studentesse. Buon esame e buon futuro a tutti».