Il questore Auriemma saluta Bergamo: «Grazie per il supporto nei momenti più duri»

Un commosso saluto al suo personale e poi alla stampa, in modo da raggiungere tutta la comunità bergamasca: il questore Maurizio Auriemma si è di fatto congedato venerdì mattina 7 gennaio dal timone della Questura di Bergamo che reggeva dal marzo del 2019.

Da lunedì sarà questore di Firenze, tra l’altro la città dov’è nato. «A tutto il personale va il mio più grande grazie per quanto è stato fatto in questi anni e in periodi difficili come mai si erano visti – ha detto –. Ho avuto il supporto di due famiglie: della mia, con mia moglie e i miei figli, tra l’altro lontani nei due mesi caldi della pandemia quando anche io ero risultato positivo, e della famiglia della Polizia di Stato. Non ho motivi per dubitare del fatto che il futuro sarà positivo».

I dirigenti della polizia hanno anche «omaggiato» Auriemma di un video (qui sotto) che ripercorre i suoi 1.020 giorni alla guida della questura, dall’arrivo alla festa per i cent’anni della Questura stessa, fino ai periodi bui del Covid: «In quei momenti abbiamo fatto di tutto per garantire la nostra presenza sul territorio, che andava controllato in una fase così delicata».

Da lunedì entrerà in servizio il suo successore, il questore Stanislao Schimera, che arriva dalla Puglia.

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