Roksana e Ruslan Malinovskyi, il «grazie» per la solidarietà alla popolazione ucraina - Le foto

La serata solidale Magliette dei calciatori all’asta e donazioni dalle aziende: successo per la serata promosso a favore della popolazione colpita dalla guerra. In 200 hanno preso parte all’evento di gala presso Ai Colli di Bergamo Golf.

Ruslan Malinovskyi, centrocampista dell’Atalanta, e sua moglie Roksana, imprenditrice, sono scesi in campo per il loro Paese, l’Ucraina, organizzando una serata di beneficenza: il primo evento di raccolta fondi della Malinovskyi Charity, l’associazione benefica fondata dai due coniugi. La cena di beneficenza si è tenuta giovedì 16 giugno, presso Ai Colli di Bergamo Golf, a cui hanno partecipato personaggi del mondo dello sport, del giornalismo e dell’imprenditoria bergamasca, tra cui Sergio Gandi, vicesindaco di Bergamo, e Stanislav Plakhotnyi, Console ucraino.

Uno spettacolo emozionante

L’evento si è aperto con l’emozionante spettacolo della cantante Ameliya Popovych, in arte Ameli TV, influencer ucraina con oltre 4 milioni di follower su YouTube, ed è proseguito con l’esibizione di Folk Dance, un gruppo di danza popolare ucraino. Alfonso Oliver, cantautore ha chiuso la serata con la canzone «Mamma», traduzione in italiano di un brano molto amato dalla popolazione ucraina, e non solo. Moderatore della serata Ismaele La Vardera, giornalista, che durante la cena ha condiviso con i presenti il servizio-inchiesta da lui realizzato in Ucraina per la celebre trasmissione «Le Iene».

L’asta delle maglie dei giocatori

Nel corso della serata, si è tenuta un’asta di beneficenza dove gli ospiti si sono aggiudicati prodotti e servizi donati e messi a disposizione da moltissime aziende del territorio, dimostrazione di grande partecipazione, responsabilità e generosità dell’imprenditoria del nostro Paese. All’asta benefica non potevano inoltre mancare le maglie autografate, e indossate durante le più importanti competizioni internazionali, di numerose stelle del calcio vicine alla famiglia Malinovskyi: Zinchenko, Bernardo Silva, Mykolenko, De Bruyne, Fernandinho e molti altri. Tra le magliette donate, ovviamente, anche quelle di Malinovskyi, della nazionale ucraina e dell’Atalanta.

Le iniziative in programma

Durante la serata sono stati raccolti oltre 40 mila euro. L’impegno dell’associazione Malinovskyi Charity non si ferma qui. È in programma l’organizzazione di altre iniziative di raccolta fondi per continuare a donare beni di prima necessità per tutte le persone vulnerabili e colpite dal conflitto. È possibile sostenere l’associazione tramite offerte libere attraverso la piattaforma CharityStars: www.charitystars.com/MalinovskyiCharity.

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