Rondò A4, nuove code e disagi in arrivo. Si riduce la corsia in uscita dal casello

Si annunciano tempi molto duri per il traffico in zona rondò dell’autostrada dove sono in corso i lavori di ridefinizione della struttura. Dopo un inizio relativamente soft, nelle scorse settimane le code hanno iniziato a farsi importanti lungo via Autostrada direzione casello, ma il peggio deve ancora arrivare, e in direzione opposta.

Uno dei punti più delicati è il piazzale esterno al casello dell’A4, dove tutto il traffico in uscita converge verso destra su un tratto di collegamento a due corsie che conduce al rondò. In realtà non c’è nessuna segnaletica orizzontale che determina in modo evidente le corsie, si entra modello roulette russa e si cerca di uscirne il prima possibile (e possibilmente interi) in una carreggiata che, in effetti, consente il passaggio di due flussi di auto paralleli. Ecco, dal 6 marzo questo tratto verrà ristretto a una sola corsia per permettere la costruzione del primo tratto della futura rotonda. Un problema? No, molto di più. Un potenziale macello.

Una soluzione meno impattante

Una prospettiva che ha messo in allarme la Provincia: lunedì è in programma una riunione con i tecnici dell’Impresa Bergamelli di Nembro che sta lavorando sull’area insieme alla Suardi di Predore. L’obiettivo è trovare insieme la soluzione meno impattante possibile per il traffico, ma i margini per lavorare celermente da un lato e in sicurezza dall’altro sembrano oggettivamente risicati.

I lavori al cantiere del rondò dell’A4 si concluderanno nel luglio del 2024

In sostanza l’impresa dovrebbe proporre una restrizione della strada in uscita dal casello a una sola corsia fino al bivio per la rampa direzione circonvallazione-Valle Seriana, con contestuale restringimento anche di quel tratto del rondò. Questo dal 6 al 16 marzo, dopo quella data il traffico verrebbe comunque deviato su una sola corsia del primo tratto della nuova rotatoria in via di costruzione e la situazione dovrebbe perdurare così fino al termine di giugno. Questo sulla carta, perché non è escluso che dall’incontro di lunedì arrivino soluzioni meno impattanti o che vi siano modifiche della viabilità in corso d’opera.

Finora scadenze rispettate

Ma comunque la si voglia vedere il restringimento della viabilità in uscita dal casello, già abbastanza approssimativa e confusa di suo, porterà disagi seri al traffico con possibili ripercussioni già sulle rampe d’uscita dall’autostrada. Una delle possibili soluzioni in esame è quella di invitare gli automobilisti in uscita a usare anche i caselli di Dalmine e Seriate, ma potrebbe non bastare.

Tra le altre cose sul piazzale esterno al casello sono previsti altri, necessari, interventi, come lo spostamento dei sottoservizi che comporteranno una riduzione degli spazi, oltre che a chiusure mirate in alcuni fine settimana. Un cantiere che con le sue 7 fasi distribuite in oltre 2 anni di lavoro si è annunciato da subito molto complicato e foriero di inevitabili disagi per il traffico. Per la cronaca, il termine è previsto per fine luglio 2024 e finora tutte le scadenze sono state rispettate. Almeno questa è una buona notizia, nell’attesa delle prossime code.