Semafori intelligenti dalla stazione a Città Alta: 28 apparecchi con il contasecondi

Mobilità Servono a regolare gli attraversamenti pedonali. L’assessore Zenoni: miglioria in vista dell’arrivo dei turisti per la Capitale della Cultura.

Bergamo punta su scelte innovative nel campo della mobilità: sono in arrivo 28 nuovi semafori moderni ed «intelligenti», dotati di contasecondi, per regolare gli attraversamenti pedonali dalla stazione dei treni fino a Porta Sant’Agostino. E in via Petrarca ce n’è già uno in funzione. «Abbiamo sempre avuto un solo semaforo contasecondi, installato qualche anno fa sul Sentierone (dove c’è piazza Vittorio Veneto) come frutto di una sperimentazione che crediamo abbia dato buoni risultati in termini di sicurezza agli incroci e chiarezza per i cittadini. Per questo abbiamo deciso di dotare di contasecondi 28 semafori situati lungo l’asse viale Papa Giovanni XXIII-viale Roma e viale Vittorio Emanuele. Un’operazione che rappresenta una miglioria significativa agli attraversamenti della nostra città, anche in previsione dell’afflusso di turisti che percorrerà queste vie centrali l’anno prossimo, quando Bergamo sarà Capitale della Cultura», spiega l’assessore alla Mobilità, Stefano Zenoni.

Con dei lavori alla centralina si sta dotando quindi ogni struttura semaforica di una lanterna esterna che tiene il conto dei secondi che passano, permettendo ai pedoni di poter valutare, soprattutto in caso di giallo, se è il caso di passare o meno. «Tutti i nuovi semafori avranno delle lunghezze diverse – ha aggiunto Zenoni –. Alcuni, come quelli all’incontro di via Bonomelli o presso via Mai, sono variabili nel corso della giornata, perché fanno parte dell’asse di centralizzazione semaforico che arriva da via Autostrada. Grazie a dei sensori i tempi di durata cambiano in base ai flussi di traffico delle vetture».

L’intervento, dal valore complessivo di circa 50mila euro, è possibile grazie ad un finanziamento ministeriale legato alla sicurezza. I lavori, già iniziati, si concluderanno nel giro di una settimana. Ad eseguirli è l’Atb, l’Azienda trasporti Bergamo.

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