Bergamo Jazz, evento speciale alla sorgente Nossana

L’EVENTO. In occasione dell’International Jazz Day domenica 30 aprile a Ponte Nossa in collaborazione con UniAcque, il concerto di Francesco Chiapperini «On The Bare Rocks and Glaciers».

Bergamo Jazz Festival celebra anche quest’anno l’International Jazz Day con un evento speciale in programma domenica 30 aprile alla Sorgente Nossana di Ponte Nossa (alle 15 ingresso gratuito su prenotazione), realizzato in collaborazione con UniAcque, società che gestisce il servizio idrico della città di Bergamo e provincia. Protagonista l’ensemble On The Bare Rocks and Glaciers del clarinettista Francesco Chiapperini, con Virginia Sutera al violino, Vito Emanuele Galante alla tromba, Andrea Ciceri al sax alto e soprano, Roger Rota al fagotto e Andrea Ferrari al sax baritono.

On The Bare Rocks and Glaciers si rifà esplicitamente al mondo alpino, inteso come paesaggio ma soprattutto come pensiero forte di un mondo proiettato verso il cielo. Il titolo del lavoro è tratto dalla « Preghiera degli Alpini» di Giovanni Veneri, che proprio nelle parole iniziali recita «Su le nude rocce e i perenni ghiacciai, armati come siamo di fede e d’amore, ti preghiam Signore: proteggi le mamme, proteggi le spose i figli e i fratelli».

Il sestetto allestito dal clarinettista di origine pugliese, cinque strumenti a fiato e violino, spazia tra brani originali e la rielaborazione di composizioni che fanno della montagna la protagonista. La musica che ne deriva si prefigge di ricreare l’organicità di un coro, quello degli alpini appunto, e questa coralità viene percorsa, stravolta e rimaneggiata a favore dei temi popolari che cantano le gesta degli uomini che vissero, e anche combatterono, sulle montagne. Non solo: la montagna, in letteratura è stata anche spesso accostata ad elementi di spiritualità e di magia. Da qui la scelta di esplorare anche questi territori inserendo all’interno del repertorio brani legati a tali elementi. La scelta di un organico così particolare e variegato, che trae spunto dalla musica cameristica europea, conferisce alle note suonate un sapore nuovo, ma allo stesso tempo porta l’ascoltatore all’interno di una dimensione familiare, quasi come se la musica lo circondasse con un abbraccio, appunto, corale.

Prima del concerto sarà possibile partecipare a visite guidate alla Sorgente Nossana accompagnati da personale di UniAcque, a gruppi di massimo 15 persone con partenza ogni 15 minuti secondo i seguenti orari: Ore 13.30, 13.45, 14.00, 14.15, 14.30.

In caso di maltempo il concerto avrà luogo presso la Chiesa della Beata Vergine del Paradiso di Clusone, sempre con inizio alle ore 15.

«La cultura, il teatro e la musica sono sorgenti di vita, proprio come l’acqua. Da questa convinzione nasce, nel 2020, in piena pandemia, la collaborazione tra la Fondazione Teatro Donizetti e UniAcque, grazie alla comune volontà di creare un Teatro più green e sostenibile. Siamo quindi orgogliosi di aprire ancora una volta le porte di una delle nostre fonti per Bergamo Jazz e il suo pubblico»: in queste parole di Pierangelo Bertocchi, Amministratore Delegato di UniAcque, è contenuto il significato dell’evento speciale di Bergamo Jazz alla Sorgente Nossana.

Come raggiungere la Sorgente Nossana

In occasione del concerto sarà possibile raggiungere la Sorgente Nossana con navette gratuite, messe a disposizione da Arriva Italia grazie alla rinnovata partnership con la Fondazione Teatro Donizetti e con Bergamo Jazz, in partenza dalle ore 13.15 fino alle ore 15 ogni 15 minuti dal parcheggio del Centro Sportivo di Ponte Nossa (via Europa). Sarà possibile usufruire dello stesso servizio al termine del concerto.

Servizio gratuito su prenotazione contattando la Biglietteria della Fondazione Teatro Donizetti. La Sorgente Nossana è raggiungibile anche a piedi, sempre parcheggiando al Centro Sportivo, con un percorso di 20 minuti circa (1,5 km).

Informazioni e prenotazioni

Biglietteria teatro Donizetti, Piazza Cavour, 15. Tel. 035.4160 601/602/603. E-mail [email protected]. Orari: da martedì a sabato dalle 13 alle 20. www.teatrodonizetti.it

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